MONTEGIORDANO-ORIOLO. Strada Provinciale 149: ruspe finalmente a lavoro, nella mattinata di mercoledì 6 febbraio 2019, per il ripristino della Strada Provinciale che collega Montegiordano con Oriolo e con Nocara, la cui intera carreggiata nei giorni scorsi, a causa delle insistenti piogge cadute su tutto l’Alto Jonio, nella zona cosiddetta “Cret’ russ” (argilla rossa) era franata a valle interrompendo completamente la viabilità.
Sollecitata dalle forze politiche e da tanti cittadini interessati alla soluzione del problema, il presidente dell’Amministrazione Provinciale di Cosenza Franco Iacucci, si è subito attivato inviando sul posto per un primo sopralluogo l’Ing. Claudio Le Piane Dirigente del Settore Viabilità e Lavori Pubblici della Provincia il quale si è reso subito conto del problema dando avvio, appena tornato a Cosenza, alle procedure burocratiche per un intervento immediato che, ovviamente, deve fare sempre i conti con la normativa vigente. Soddisfatti per la tempestività con cui la Provincia ha disposto l’inizio dei lavori gli amministratori comunali dei Comuni di Oriolo e Montegiordano che si sono prodigati in tutti i modi perché i lavori venissero eseguiti con la massima urgenza, soddisfatti gli studenti di Montegiordano che, sentitesi appiedati, si erano recati in Provincia per reclamare il diritto alla mobilità e che entro qualche giorno potranno raggiungere con i mezzi pubblici il Professionale di Oriolo, soddisfatti i contadini della zona che possono raggiungere i propri poderi anche per accudire gli animali e soddisfatti tutti coloro che a vario titolo, prendendo a cuore la causa comune, si sono battuti per la soluzione del problema. Un problema, quello della SP 149, che in quel punto sarà stato causato propria dalla natura argillosa del terreno, ma che per il resto del tracciato merita una maggiore attenzione e una manutenzione adeguata, perché la SP 149 è l’unica via di comunicazione “interna” tra i suddetti tre paesi dell’Alto Jonio che, diversamente, dovrebbero scendere sulla S.S. 106 per poi risalire a ritroso, o lungo la Fondovalle di Canna, o lungo la Fondovalle S.S. 481 del Ferro.
Pino La Rocca