Il 23 e 24 gennaio il Segretario generale Cgil Susanna Camusso, a distanza di pochi mesi dalle sue ultima visite presso l’università della Calabria e presso la tendopoli di Rosarno e Gioia Tauro, verrà in Calabria. Una visita, quella del Segretario generale, che si colloca in una fase delicata per la vita del Paese e del Mezzogiorno, che arriva dopo la conferenza sul Mezzogiorno svoltasi a Lecce e che anticipa la conferenza nazionale di programma che si svolgerà a Milano a fine mese.
L’arrivo di Susanna Camusso prevede più iniziative programmate. La mattina del 23 gennaio parteciperà all’attivo dei quadri e delegati della Camera del Lavoro si Cosenza; seguirà l’inaugurazione della Camera del Lavoro di Cosenza e il ritorno nella sede storica di Piazza della Vittoria. Il pomeriggio del 23 a Castrovillari parteciperà alla iniziativa della Camera del Lavoro del Pollino Sibaritide Tirreno a Castrovillari su Lavoro e Legalità. Il 24 gennaio parteciperà alla importante Assemblea Nazionale sulle Università che la Federazione dei Lavoratori della Conoscenza della Cgil ha scelto si svolgesse a Cosenza presso l’Unical in una due giorni di approfondimento e con ospiti importanti. Sarà un’occasione importante per rilanciare i temi del Mezzogiorno e fare un focus sulla Calabria dopo la manifestazione del 16 novembre di Cgil e Uil Calabresi con seimila persone a chiedere un cambio di passo alle politiche della Giunta regionale. L’arrivo in Calabria di Susanna Camusso potrebbe precedere il riavvio di un confronto sul piano per il lavoro proposto da Cgil e Uil della Calabria il 16 novembre con la Giunta regionale. Occorre cambiare metodo e merito su obiettivi specifici e priorità specifiche. Il Porto di Gioia Tauro, il sistema aeroportuale, la zona economica speciale, il piano straordinario per il lavoro con lavoro di qualità e non solo tirocini formativi, gli investimenti produttivi, la legalità, il sistema del welfare e la salute sono temi che vanno affrontati uno alla volta. Su questi temi la Cgil è disponibile a riprendere un confronto istituzionale aperto con tutti i soggetti economici e produttivi della regione per avviare un vero e proprio patto per il lavoro e lo sviluppo della Calabria. Le cabine di regia non sono sufficienti per rendere normale la nostra Calabria. Occorre la partecipazione di tutti per creare una nuova alleanza sociale e civile, a partire dai temi della legalità.
Catanzaro, 20 gennaio 2018
Segreteria regionale Cgil Calabria