«Il sottoscritto Luigi GAROGALO, Consigliere comunale di Cassano all’Ionio, ha presentato un esposto all’attenzione di Sua Eccellenza il Prefetto di Cosenza, Dott. Tomao, nei confronti del Sindaco di Cassano All’Ionio, denunciando i comportamenti irrispettosi e incivili che subisce da tempo. Ma, andiamo con ordine.
Quanto accaduto il 07 settembre, durante il Consiglio comunale di Cassano all’Ionio, denota non solo la pochezza politica e lo scadimento morale di colui che dovrebbe rappresentare tutti i cittadini, ma conferma l’irriverenza di un Sindaco che pratica e diffonde atteggiamenti incivili, autoritari e irrispettosi. L’insulto immotivato, gratuito e indegno, ai danni del sottoscritto, è segno di totale mancanza di rispetto, che non può e non deve essere accettato.
La vicenda è nota, dato che a testimoniarla attraverso le telecamere è un’ emittente televisiva privata che registra la diretta di ogni seduta del Consiglio comunale di Cassano, e la trasmette con repliche in tv, sui vari social e web.
Riguarda il dibattito di un’interrogazione presentata, nella mia qualità di consigliere, con risposta orale. Risponde, come da regolamento, l’Assessore,il tutto con toni pacati e rispettosi. Il Sindaco, nonostante il regolamento non lo preveda, insiste, sul punto, disquisendo impropriamente, mancando di rispetto allo stesso Statuto, tanto da essere richiamato anche dall’opposizione, suscitando il mio, legittimo, biasimo.
L’atteggiamento incivile e autoritario del Sindaco, poco consono al ruolo istituzionale, non tarda ad arrivare e l’abitudine all’insulto immotivato e gratuito alla mia persona prendono gran parte del suo discorso scadente e vergognoso. Al termine, il Sindaco probabilmente inconsapevole dei microfoni accesi, si rivolge ai suoi colleghi di Giunta definendomi con un linguaggio “sporco” e con parole offensive tale da ledere la mia persona, in un dialetto volgare intrinseco di odio.
Per queste motivazioni ho deciso di presentare un esposto. Ho ritenuto che la strada da intraprendere fosse solo una, informare il Prefetto, poiché ritengo debbano essere gli organi competenti a chiarire questa vicenda,che ridicolizza e offende non solo la mia persona, ma l’Assise comunale, meritevole di professionalità e serietà politica. Riservo di tutelare il mio onore la mia integrità morale nelle competenti sedi giudiziarie.»
LUIGI GAROFALO
CONSIGLIERE COMUNALE CASSANO DEMOCRATICA