Da Schiavonea alle cantine di Rossano a Paludi. Impegno Slow Food per sovranità alimentare
ROSSANO – Management dell’identità, valorizzazione delle risorse e dei prodotti agro-ittico-alimentari ed esempi eloquenti di ritorno alla terra. Continua l’impegno diffuso del Convivium Slow Food Pollino Sibaritide Arberia nella promozione del territorio e della sovranità alimentare. Questa volta il sodalizio della chiocciolina rossa con sedi a SARACENA ed a ROSSANO ha condotto le telecamere di GEO&GEO,
la fortunata trasmissione RAI condotta da Sveva SAGRAMOLA, alla scoperta dei principali marcatori distintivi e delle storie ed esperienze migliori dell’Area Urbana Corigliano – Rossano, della Sibaritide e del Crotonese.
Ad accompagnare la troupe, suggerendo percorsi e tappe per la realizzazione dello speciale che andrà in onda nella prossima stagione, è stata la responsabile del Convivium Cristiana SMURRA. Dopo il successo, tra le ultime iniziative, del VILLAGGIO SLOW FOOD promosso in occasione della 553 FIERA DELLA RONZA a CAMPANA e della 13esima edizione del Concorso VINI ARBËRESHË di Vaccarizzo, il sodalizio guidato dal Presidente Lenin MONTESANTO è impegnato in questi giorni a guidare, come ogni anno, il gruppo di studenti stranieri dell’Università di Scienze Gastronomiche (UNISG) di Pollenzo Bra (Cn) che hanno confermato la scelta per questa area delle due provincie di Cosenza e di Crotone per approfondire, i temi legati al food e all’identità nell’ambito del loro MASTER IN FOOD CULTURE AND COMMUNICATIONS. Marketing and Sustainability of High-Quality Products.
La troupe di GEO & GEO è stata accompagnata in tour a ROSSANO, Città del Codex e della Liquirizia, per scoprire le ricette ed i piatti della memoria preparati da IL CASELLO da GIOVANNI, trattoria presente nella 27esima edizione della Guida SLOW FOOD delle Osterie d’Italia 2017 e dalla Cantina Storica MARINELLI attiva dal 1952 e segnalata nella GUIDA AI SAPORI E AI PIACERI DELLA REGIONE – CALABRIA 2017 di La REPUBBLICA. Qui sono stati intrattenuti dagli accordi della chitarra battente suonata dai fratelli Domenico e Giuseppe GRAZIANO. – Agricoltura sostenibile tutta al femminile, gestita dalle sorelle Marina e Cristiana SMURRA. Hanno fatto tappa anche presso l’azienda BIOSMURRA nella Valle del Colagnati, dove si producono i succhi di clementine. – Le riprese hanno riguardato anche il Mercato Ittico di Schiavonea, a CORIGLIANO, dove diversi ristoratori locali acquistano il pesce fresco locale appena pescato. Come Giuseppe GATTO responsabile del ristorante DA LUCREZIA di TREBISACCE che per l’occasione ha preparato, tra gli altri piatti, i cavatelli fatti a mano con grano Senatore Cappelli e lumache di mare. – Suino nero di Calabria, non poteva mancare la tappa nell’azienda Nicola ROMANO di ACRI per seguire le fasi di produzione. Qui cameraman e operatori hanno incontrato il maestro liutaio Antonio SCAGLIONE e Yuri CRUSCO maestro di chitarra classica. – A PALUDI, Vincenzo BRUNETTI dell’azienda LA SULLA ha mostrato come si produce il caciocavallo di podolica. – A CAMPANA, Paese della Fiera della Ronza che si ripete da oltre 5 secoli e mezzo, le immagini registrate dalle telecamere di GEO & GEO serviranno a raccontare il mistero sempre vivo sull’origine dell’Elefante di Pietra. – A CARIATI le riprese si sono concentrate sull’attività artigianale dei maestri d’ascia e al cantiere navale di Antonio MONTESANTO, sulla suggestiva cittadella medioevale circondata da otto torri e sul gelato artigianale di Luigi FORTINO. – A CIRò, Città del Vino e del Calendario, guidati dal Primo Cittadino della Francesco PALETTA e da Mario CARUSO gli operatori sono stati accompagnati alla scoperta della figura di LUIGI LILIO, al quale si deve la riforma del calendario gregoriano e di GIANO LACINIO, famoso alchimista del 500. – Il gruppo, guidato sa Slow Food, si è spinto fino a STRONGOLI per incontrare la chef stellata Caterina CERAUDO.