Valorizzare i Beni Ambientali e arricchire l’offerta turistica nel “Paese dei Limoni e della Poesia” attraverso un percorso di Turismo Religioso. E’ in questa prospettiva che nei giorni scorsi è stato presentato il Progetto “Cammino tra Fede & Arte”, promosso dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Ranù in collaborazione con i Volontari dell’Arci Servizio Civile.
Il progetto, a cui hanno lavorato in particolare gli assessori al Turismo Antonio Favoino e ai Beni Culturali Brigida Cospito, vuole porre in vetrina e valorizzare le risorse storico-artistiche incastonate nel suggestivo centro storico attraverso la promozione di un percorso Turistico Religioso che ha i suoi punti di forza nel Monastero dei Frati Osservanti, nella Cappella di San Giovanni, nella Cappella del S.S. Rosario, nella Cappella del Carmine e nella Chiesa Madre. Questi preziosi Beni Ambientali, insieme al monumentale Castello Svevo che sovrasta il caratteristico borgo antico ed al nuovo Lungomare in fase di realizzazione diventeranno altrettanti attrattori turistici e contribuiranno a rendere interessante e appetibile la sosta dei potenziali turisti. Il progetto è stato illustrato nei giorni scorsi alla presenza oltre che del sindaco Ranù, dell’assessore Favoino, del consigliere delegato Buongiorno e dei parroci don Nuzzi e don Cirigliano di gran parte dei ragazzi dell’Arci Servizio Civile del Progetto “Cultura e Sapori”e numerosi altri ospiti tra cui il prof. Natale Vulcano di Rossano, scrittore e presidente dell’associazione “25 Aprile Marco De Simone”.
Pino La Rocca