CARIATI – Nella mia qualità di difensore di fiducia del sig. De Luca Pietro, Comandante della polizia municipale di Cariati, sento il dovere, morale e professionale, di chiarire alcuni aspetti della sua vicenda giudiziaria. Il mio assistito ( tra l’altro mio fraterno amico ) ha lasciato questa vita terrena da persona incensurata ed innocente.
Nessuna sentenza di condanna era stata emessa nei suoi confronti e ,ovviamente, nessuna somma risarcitoria era stata riconosciuta a chicchessia.
Il processo a suo carico, ancora in primo grado, è attualmente in fase di istruttoria dibattimentale .
Quanti,anche durante le esequie, si sono esercitati nel perverso “gioco” della propalazione di notizie false , calunniose,denigratorie e oltraggiose abbiano il buon gusto , ed il buon senso, di tacere e ,soprattutto, di fare ammenda a se stessi.
Il mio assistito è stata vittima ,piuttosto, di decisioni discutibili “ai limiti di ogni umana sopportazione” che lo hanno esposto ad una sorta di perenne gogna mediatica in un ambiente, quale quello nostrano, ove si annidano da sempre “anonimi scrivani ”.
Nonostante il mio assistito non sia più tra noi, alla prossima udienza ,in ossequio al mandato a suo tempo conferitomi, sarò presente in difesa di un incensurato e di un innocente.
Tanto dovevo comunicare per ripristinare la verità,per rispetto dei suoi cari e,soprattutto, per rispetto alla sua memoria.
Cariati li 09.06.2017
Avv. Mario Sero