Personale militare della Guardia Costiera e dell’Arma dei Carabinieri nei giorni scorsi ha sottoposto a sequestro penale preventivo un’opera abusiva realizzata su area demaniale marittima in località Lungomare del Comune di Rocca Imperiale, che occupa circa 160 metri quadrati.
A seguito delle indagini svolte è stato accertato infatti che una ditta concessionaria di una struttura turistica su pubblico demanio marittimo stava realizzando, senza le prescritte autorizzazioni degli Enti competenti, davanti al proprio stabilimento, sulla spiaggia, una platea con colata in calcestruzzo; al posto dell’opera in cemento avrebbe dovuto essere realizzata una semplice pavimentazione in legno poggiata al suolo.
Durante il sopralluogo è stato inoltre verificato che la struttura turistica principale in concessione era difforme da quanto effettivamente autorizzato dal Comune e quindi in violazione dell’articolo 24 del Regolamento al Codice della Navigazione .
E’ quindi scattato il sequestro penale della platea in calcestruzzo, ancora “fresca” all’arrivo dei militari.
I responsabili dell’abuso sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Castrovillari per violazione degli articoli 54 e 1161 del Codice della Navigazione, della normativa edilizia e di quella paesaggistica .
L’opera abusiva, infatti, ricade nella fascia dei 300 metri dalla linea di battigia tutelata dal Codice dei beni Culturali.
I militari hanno curato le comunicazioni agli enti competenti anche per le sanzioni pecuniarie che si aggiungeranno a quelle penali ed in particolare per il recupero degli indennizzi dovuti all’erario per l’abusiva occupazione.
Capitano di Fregata (CP) Giuseppe STOLA
Capitaneria di Porto di Corigliano Calabro
Comandante in II^