«Non avevo alcuna intenzione di rimettermi in gioco, ma sono stato fortemente sollecitato dagli amici e soprattutto dai giovani che, avendo deciso di non fare le valigie come atnti altri giovani calabresi, mi hanno contagiato con il loro entusiasmo e oggi sono qui, con qualche anno in più ma con lo stesso entusiasmo, convinto di vincere, per riprendere il percorso amministrativo interrotto nel 2012, per completare il nostro progetto politico e per fare della nostra comunità una “Trebisacce Libera”».
E’ con queste parole che l’arch. Mariano Bianchi, funzionario della Sovrintendenza e competitor del sindaco in carica avv. Franco Mundo, ha aperto la campagna elettorale e presentato i candidati-consiglieri della Lista Civica “Trebisacce Libera”. Uno slogan, questo, che è riecheggiato più volte nel corso della manifestazione svoltasi in una piazza Matteotti gremita di gente come del resto la sera precedente. Dopo aver salutato l’ex sindaco dr.ssa Rosa Novielli ed suoi ex compagni di cordata e aver ringraziato Loredana Latronico e Pino Sposato per aver rinunciato a presentare la Lista “Trebisacce Ideale” e aver contribuito alla formazione della sua Lista, Mariano Bianchi ha accennato al proprio progetto politico, fatto di poche cose ma tutte, a suo dire, di estrema importanza perché attengono alla salute dei cittadini e dell’ambiente. «Ci batteremo subito e con forza – ha dichiarato Mariano Bianchi ricordando che è pronto a tornare ad incatenarsi – per la riapertura immediata del Pronto Soccorso, indispensabile per affrontare l’emergenza sanitaria che sta a cuore a tutte le popolazioni del Comprensorio e riprenderemo subito il progetto per realizzare al più presto una Casa per Anziani». Oltre alla riapertura del presidio sanitario sancito da due sentenze dei giudici, grande attenzione, a suo dire, sarà posta a favore della salubrità dell’ambiente per contribuire a ridurre il moltiplicarsi delle malattie neo-plastiche e per venire incontro alle persone e alle famiglie interessate sarà aperto uno “Sportello della Salute Oncologico”. Così come a suo dire sarà ripreso il progetto di un porticciolo turistico in grado di far cambiare passo alla vocazione turistica di Trebisacce. «Sogno a occhi aperti – ha confidato il leader di “Trebisacce Libera” accennando al recupero di un progetto rimasto nel cassetto – aliscafi e battelli pieni di turisti che collegano il nostro porticciolo con il Salento e che facciano decollare la pesca e il turismo da diporto». Detto questo Mariano Bianchi ha presentato i candidati della sua lista (5 donne e 7 uomini), tra cui solo tre ex amministratori e tutti gli altri giovani professionisti alla loro prima esperienza i quali, in parte emozionati, hanno preso la parola e delineato in poche battute le motivazioni che li hanno spinti a candidarsi e le priorità che intendono perseguire. Concludendo la manifestazione il candidato sindaco di “Trebisacce Libera” ha accennato ai finanziamenti ottenuti durante il suo mandato, tra cui il nuovo Lungomare. «Non è comunque importante – ha concluso l’arch. Mariano Bianchi – chi taglia il nastro delle opere: per chi vuole bene al proprio paese è invece importante vederlo crescere e, – ha concluso l’aspirante sindaco Bianchi – se volete contribuire alla crescita di Trebisacce è facile: basta votare per “Trebisacce Libera”».
Pino La Rocca