Pasquale Golia e Veronica Iannicelli hanno raccolto l’applauso del pubblico del Giro.
Due giovani giornalisti calabresi per qualche minuto sono stati protagonisti, raccogliendo l’applauso del tanto pubblico presente, sul podio firma della partenza di tappa di Castrovillari del Giro d’Italia 100. Nella splendida Piazza municipio di Castrovillari il Giro d’Italia, con il direttore Mauro Vegni ha celebrato i due giovani giornalisti calabresi, da anni ormai entrati a far parte della grande Carovana Rosa.
Una giornata speciale, infatti, quelle del 12 maggio scorso per Pasquale Golia: al decimo Giro d’Italia raccontato, un’avventura rosa arricchita anche da un libro “Inseguendo un sogno rosa” pubblicato nel 2011 sul Giro del 150° anniversario della sua unità; e per la giovane giornalista Veronica Iannicelli: al suo quinto Giro d’Italia raccontato. Golia e Iannicelli hanno preso parte anche quest’anno alla Grande Partenza del Giro in Sardegna, lo scorso 5 maggio. I due cronisti hanno ricevuto dalle mani del direttore della corsa Mauro Vegni un riconoscimento per il loro impegno al seguito del Giro. Sul podio firma sono saliti anche Fernando Arlia, delegato della Federazione Ciclistica Italiana Calabria e Gianluca Gallo, in rappresentanza della città di tappa. Stefano Bertolotti, speaker ufficiale della corsa rosa, nell’annunciare i due premiati, ha reso note le motivazioni del premio: per Pasquale Golia: “A Pasquale Golia per aver raccontato dieci edizioni del Giro d’Italia, portando un pezzo di Calabria nella carovana rosa. Per aver raccontato, grazie al Giro, anche tutte le grandi corse a tappe internazionali ed i recenti Giochi Olimpici di Rio 2016, onorando in tutto il mondo il ciclismo calabrese”. Questa la motivazione per Veronica Iannicelli: “A Veronica, per la sua passione per il giornalismo ed in particolare per il Giro d’Italia. Giovanissima, è l’unica donna in Calabria ad aver raccontato la corsa rosa per cinque edizioni. Per aver raccontato, grazie al Giro, anche tutte le grandi corse a tappe internazionali ed i recenti Giochi Olimpici di Rio 2016, onorando in tutto il mondo il ciclismo calabrese”. I due giovani giornalisti, intervistati, da Stefano Bertolotti hanno espresso grande soddisfazione per il riconoscimento, spiegando che il Giro è qualcosa che arricchisce professionalmente.
FCI CALABRIA