«Esattamente 5 anni orsono, come oggi, 6 maggio 2012, abbiamo vinto le elezioni ed ereditato una città derisa e umiliata: in cinque anni le abbiamo ridato dignità e, oltre a garantire servizi di qualità ed a realizzare oltre 10milioni di opere pubbliche, le abbiamo restituito il ruolo di centralità che le compete nel Comprensorio, ma anche nella Provincia e nella Regione».
E’ con queste parole che il sindaco in carica Franco Mundo ha aperto il suo intervento in occasione dell’inaugurazione della sede elettorale sita sulla centralissima via Lutri e della presentazione della Lista “Vivere Trebisacce” a cui sta lavorando, insieme ai suoi collaboratori, per chiedere ai cittadini altri cinque anni di mandato per poter dare continuità all’azione amministrativa. Ad aprire i lavori, in una sede traboccante di gente, è stato Pierfrancesco De Marco segretario cittadino del Partito Democratico che sostiene anche questa volta la lista “Vivere Trebisacce” il quale, dopo aver ricordato i passaggi che, a suo dire, hanno portato alla “doverosa e legittima” investitura del sindaco Mundo, ha ricordato il ruolo fondamentale che svolgono i partiti nella società civile come collettori delle istanze dei cittadini e si è detto pronto a nome del partito a collaborare per la vittoria della Lista “Vivere Trebisacce”. Dopo essersi detto sorpreso per una così massiccia presenza di simpatizzanti, il sindaco Mundo, rinviando ad altra data la presentazione del programma elettorale, ha ricordato le azioni salienti dell’attività amministrativa. «I primi due anni – ha dichiarato l’avv. Mundo – li abbiamo trascorsi a mettere ordine nelle carte ed a monitorare una situazione davvero disastrata, ma nei tre anni rimanenti abbiamo lavorato sodo e in tutte le direzioni e nei prossimi cinque anni, con una compagine in gran parte rinnovata con l’integrazione di forze nuove tra cui donne e giovani pronti ad impegnarsi per il bene comune e non certo per se stessi, ci impegneremo a “normalizzare” la situazione ed a completare il nostro progetto politico». Nel suo dire il sindaco Mundo non ha certo risparmiato strali contri i potenziali avversari. «Sono impegnati a fare ammucchiate – ha dichiarato il sindaco Mundo – non tanto per redigere e attuare un programma, ma solo “contro” qualcuno, ed è per questo che stanno interpellando tutto il paese senza però trovare la disponibilità delle persone». Bordate pesanti, queste, che, a dispetto delle buone intenzioni dichiarate in partenza, preannunciano una campagna elettorale al vetriolo.
Pino La Rocca