Denuncia Sindaco: intervengano forze dell’ordine. Donnici: i miei concittadini pagano inciviltà altrui
MANDATORICCIO – I mandatoriccesi non possono più pagare per l’inciviltà di quanti, da tutto il territorio circostante, continuano a trasportare ed a depositare abusivamente e selvaggiamente quintali e quintali di rifiuti indifferenziati nelle isole ecologiche site nella zona marina del nostro comune e che in ogni caso resteranno attive ed aperte ancora per poco.
A denunciare una vera e propria emergenza divenuta ormai intollerabile da tutti i punti vista è il Sindaco Angelo DONNICI cogliendo l’occasione per precisare che nella sola giornata di oggi (mercoledì 3 maggio) per il recupero di oltre 200 quintali di rifiuti indifferenziati portati da altri comuni e lasciati incivilmente a Mandatoriccio il Comune è stato costretto a pagare circa 30 mila euro. Siamo di fronte ad un vero e proprio sconcio di natura ambientale, che attenta alla salute ed alle tasche di miei concittadini – aggiunge il Primo Cittadino che, si rivolge direttamente alle forze dell’ordine affinché – dice – intensifichino i controlli a tappeto e, come si auguriamo, l’individuazione e la repressione di questi barbari. Allo stesso tempo DONNICI si rivolge pubblicamente anche alle amministrazioni comunali di tutti i centri vicini da Cariati a Crosia e della Sila Greca dai quali, così come documentato dalle diverse contestazioni già elevate a numerosi trasgressori, provengono notevoli quantità di sacchetti di spazzatura trasportata impunemente a Mandatoriccio Mare. Così come abbiamo già comunicato – continua il Sindaco – in base al nuovo capitolato d’appalto per la raccolta dei rifiuti, saranno presto smantellate le isole ecologiche esistenti alla Marina dove sarà esteso il servizio di raccolta differenziata porta a porta spinto che già funziona e con risultati ragguardevoli nel resto del territorio comunale. Sarà inoltre implementato il servizio di video sorveglianza diffusa. Purtroppo – va avanti – questi scarichi abusivi di indifferenziata che non ci appartiene, lasciata nelle isole ecologiche destinate a ricevere soltanto i quantitativi di differenziata selezionata dai residenti vanificano gli sforzi della nostra comunità, inquinano il territorio e ci danneggiano anche dal punto di vista del calcolo effettivo della differenziata ai fini delle previste agevolazioni regionali. Per queste ragioni – conclude DONNICI – chiedo ai miei concittadini di segnalare e denunciare in ogni modo ulteriori violazioni le cui conseguenze vengono pagate soprattutto dai contribuenti residenti.