Sarà scoperto un busto in memoria di Francesco Fusca
SPEZZANO ALBANESE – Cosa succede alle alle Persone con disabilità grave prive del sostegno familiare? Che futuro riserva la normativa e la Calabria dopo la Legge 112 del 2016? Questo e altro era oggetto di studio del compianto Ispettore emerito del Ministero Iur Francesco Fusca all’indomani dell’entrata in vigore della sopracitata Legge.
A circa un anno dalla sua scomparsa (avvenuta improvvisamente lo scorso 30giugno proprio mentre era intento a lavorare ad un convegno ad hoc sul tema) il suo lavoro viene ripreso e presentato in un incontro che si terrà (così come Fusca lo aveva pensato) mercoledì 3 maggio a partire dalle 17 presso la sala consiliare di Spezzano Albanese. L’appuntamento sarà preceduto da un momento commemorativo previsto alle ore 16.30 presso la scuola elementare spezzanese con la scopertura di un busto, realizzato dall’artista della locride Domenico Carteri, amico di Fusca che ha voluto portare per l’occasione l’opera nella cittadina arbëreshe.
L’evento, organizzato dall’Associazione Culturale MeEduSA e dall’Istituto Comprensivo locale, sotto la supervisione del già prorettore e docente Unical Giuseppe Trebisacce, vede i patrocini dell’amministrazione comunale spezzanese, degli uffici scolastici provinciale e regionale oltre che dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Bachelet” di Spezzano.
I lavori, coordinati dal giornalista e presidente MeEduSA Emanuele Armentano, vedranno i saluti del sindaco Ferdinando Nociti, dell’arcivescovo di Rossano-Cariati mons. Giuseppe Satriano, del comandante della Compagnia dei Carabinieri di San Marco Argentano, capitano Giuseppe Abrescia, del vicario dirigente Usr Giuseppe Mirarchi, del dirigente dell’Atp cosentino Luciano Greco, e dei dirigenti scolastici Rosina Costabile e Francesco Talarico. Relazioneranno per l’occasione la dirigente scolastica del Liceo cosentino “Lucrezia della Valle” Loredana Giannicola e il già ispettore del Ministero Iur Luigi Troccoli. Concluderà i lavori il direttore generale dell’Usr calabrese Diego Bouchè. Per l’occasione saranno presenti diverse personalità provenienti dalla locride e dal catanzarese oltre che dal cosentino.