Mattinata movimentata, quella di ieri, giovedì 20 aprile, sia per i Carabinieri della Stazione di Trebisacce diretti dal Luogotenente Vincenzo Bianco, sia per la popolazione locale che ha visto sfrecciare le gazzelle dei Carabinieri a sirene spiegate.
I militari dell’Arma, con il supporto del Nucleo Operativo della Compagnia di Corigliano Calabro diretto dal Capitano Francesco Barone, a seguito di una perquisizione domiciliare disposta dall’Autorità Giudiziaria, coordinata dallo stesso Comando-Compagnia ed effettuata nella loro abitazione sita in via Bellini di Trebisacce, hanno infatti tratto in arresto tali G. L. F., 62 anni e il cugino A. P., 50 anni, trovati in possesso illegale di armi con matricola contraffatta. L’operazione di polizia effettuata dai Carabinieri di Trebisacce, che ha coinvolto in particolare il 62enne G.L.F. già noto alle Forze dell’Ordine per precedenti reati di estorsione di cui ha già scontato la pena, sarebbe scattata a seguito di sospetti su possibili attività illecite.
Pino La Rocca