Pronto un sistema di video-sorveglianza per rendere più sicura la vita della gente costituita per lo più da persone anziane. Il paese è piccolo e all’esecutivo comunale guidato dal sindaco Antonio Cersosimo è perciò bastato un investimento di circa 20mila euro per installare una serie di video-camere di sorveglianza per assicurare ai suoi concittadini una vita più tranquilla e rendere così il paese più sicuro e vivibile.
San Lorenzo Bellizzi è infatti un borgo dal sapore antico, incastonato tra i monti del Parco Nazionale del Pollino, che custodisce gelosamente la propria storia e la propria identità nel quale i suoi amministratori, al fine di arginare il più possibile lo spopolamento che caratterizza tutti i centri montani dell’Alto Jonio, provano a migliorare giorno per giorno la qualità della vita. Elevando infatti il livello dei servizi e migliorando la qualità della vita e la sicurezza, la popolazione, prevalentemente anziana, si sente più protetta e più sicura ed evita così di trasferirsi altrove. Si tratta insomma di un paese da prendere ad esempio. Provate infatti a trovare un altro paese di poche anime, come San Lorenzo Bellizzi, che offre ai propri cittadini un sistema WIFI gratuito, un impianto di video sorveglianza diffuso in tutto il centro abitato, una fiscalità comunale ridotta ai minimi termini perché i suoi amministratori hanno investito nel fotovoltaico grazie al quale incassano una bella cifra annuale con la quale limitano al minimo la pressione tributaria, che offre agli studenti delle Superiori uno sconto sugli abbonamenti degli autobus per recarsi a scuola ed ora anche la video-sorveglianza. Insomma uno spaccato di quella Calabria, bella e laboriosa, che piace! Si spiega anche così, forse, il fatto che alle Amministrative dell’anno scorso il sindaco Cersosinmo, che era in carica già nei precedenti cinque anni, non ha avuto competitor perché anche gli avversari politici sono passati dalla sua parte e non hanno inteso contrapporgli una lista antagonista.
Pino La Rocca