Paura ieri pomeriggio per un venticinquenne pugliese che, nell’intento di percorrere il sentiero montano che dal monte Sellaro in territorio di Cerchiara di Calabria conduce nel Parco Nazionale del Pollino, a causa del sopraggiungere improvviso di una fitta nebbia, si è smarrito perdendo l’orientamento. Per fortuna tramite il cellulare è riuscito ad allertare il 113 e a dare l’allarme.

 Il Comando-Polizia di Stato di Castrovillari ha immediatamente girato l’allarme alla Stazione Pollino del Soccorso Alpino Calabria così in pochi minuti sono partite due squadre del Soccorso Alpino e Speleologico da Cerchiara, mentre una pattuglia dei Carabinieri del locale Comando-Stazione è partita da Cerchiara percorrendo a piedi lo storico sentiero che conduce alla Madonna delle Armi. Ma sono state le due squadre del Soccorso Alpino che, intorno alle 16.30, quando stava già per imbrunire, a ritrovare il solitario e impaurito escursionista lungo il sentiero denominato “dell’Annanza” che corre lungo il “Piano di Pedarreto”. Era in buone condizioni ma impaurito e infreddolito. Nell’unica telefonata effettuata al 113 il 25enne pugliese era riuscito a dare alcune coordinate che la Polizia di Stato aveva girato agli uomini del Soccorso Alpino ma che, dalle verifiche effettuate, erano risultate inesatte e incomplete e dunque inservibili. E’ solo grazie alla perfetta conoscenza del territorio, come ha tenuto a precisare Luca Franzese presidente del Soccorso Alpino regionale, che le squadre del Soccorso Alpino di Cerchiara, sebbene il solitario escursionista si fosse allontanato dal sentiero storico di circa 3 chilometri, sono riuscite a intercettarlo in poco tempo.
Pino La Rocca