Inaugurata a Lauropoli, con larga partecipazione di pubblico “FotoPop, invasioni fotografiche”, la collettiva di nove fotografi, alla presenza del sindaco Gianni Papasso, del parroco don Pietro Martucci, della presidente del consiglio comunale di Cassano Felicia Laurito, dell’on. Giuseppe Aloise, dei curatori della mostra Peppino Di Pressa ed Enzo Palazzo.
Il giornalista Martino Zuccaro (Centro studi Cresesm) ha presentato l’iniziativa precisando che la mostra si inserisce in un contesto più ampio di valorizzazione del comprensorio cassanese, con l’obiettivo di far conoscere la caratteristiche e le specificità artistiche, paesaggistiche, urbanistiche e storiche dell’ambiente e il cambiamento avvenuto nel tempo con la presenza antropica.
Hanno esposto le proprio testimonianze fotografiche Maurizio Guarino, Aldo Jacobini, Giuseppe Di Pressa, Alessio Praino, Alessandro Bellizzi, Enzo Palazzo, Angelo Praticò e Salvatore Caruso. Una sezione della mostra è stata dedicata ad Antonio Trinchi, fotografo per passione, scomparso qualche mese fa, in quanto egli è stato attento e appassionato testimone dei più rilevanti eventi registrati sul territorio comunale e della Sibaritide, realizzando dei veri e propri reportage fotografici.
Il sindaco Gianni Papasso ha osservato: < Mi fa piacere partecipare alla inaugurazione di questa mostra perché gli autori hanno messo in evidenza alcuni aspetti belli e caratteristici del nostro territorio che promuovono l’aggregazione sociale>, mentre don Martucci ha aggiunto: < Ho messo a disposizione degli organizzatori questi locali della parrocchia per incentivare la iniziative culturali organizzate nel nostro comune>. L’on. Giuseppe Aloise, coordinatore del Comitato permanente relativo agli studi sul 250° della fondazione di Lauropoli, concludendo ha detto: <Anch’io esprimo i più vivi apprezzamenti per questa mostra fotografica che documenta angoli e scorci caratteristici e pittoreschi di Cassano, Lauropoli, Doria, Sibari e degli insediamenti turistici e balneari della costa cassanese>. Anche il vescovo di Cassano mons. Francesco Savino, visitando la mostra ha commentato: <Fotografare la bellezza della Calabria deve spingere a cambiare “cuore e testa”! Congratulazioni. Facciamo la rivoluzione della tenerezza >!
Cassano Ionio 16/12/2016
Il Servizio Stampa
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