Il sindaco della Città di Cassano All’Ionio, Gianni Papasso, sulla questione dei disagi provocati dalla presenza di alcuni sottopassi ferroviaria sul territorio, ha chiamato in causa l’amministratore unico di Rete Ferroviaria Italiana, Maurizio Gentile, ha sollecitato il destinatario affinchè si attivi per la realizzazione di nuovi sottopassi, che mettano in sicurezza le zone di Lattughelle e Fuscolara, in particolare, al fine di consentire la libera,corretta e sicura circolazione veicolare.
Dopo avere ricordato i precedenti contatti sulla medesima questione, il primo cittadino, ha sottolineato la necessità di riprendere e risolvere le problematiche che non possono più aspettare. Per il sindaco di cassano, occorre, innanzitutto, eliminare lo stato di pericolo e i disagi che si verifìcano in corrispondenza del sottopasso ferroviario ubicato in località Lattughelle, popolosa contrada del Comune di Cassano All’Ionio, non è idoneo alla viabilità della zona, a causa delle sue ridotte dimensioni sia in altezza che in larghezza, causando serie difficoltà alla circolazione stradale, non essendo transitabile da alcuni veicoli. I mezzi di soccorso, come quelli dei Vigili del Fuoco, non riescono, infatti, ad attraversarlo, rendendo difficoltose le manovre di soccorso in caso di emergenza. Detto sottopasso, ha precisato, è di grande importanza, sia perché serve una delle contrade più popolose del comune, sia perché è di collegamento con il Parco Archeologico di Sibari. Il sottopasso in questione, ha aggiunto, che di fatto taglia in due l’intera contrada, risulta essere troppo stretto e quindi inadeguato alle esigenze della viabilità, nonché fonte di preoccupazione e pericolo, in quanto spesso soggetto ad allagamento, presentando una depressione in mezzeria, al punto tale che in più occasioni l’amministrazione comunale ne ha dovuto ordinare la chiusura.Interventi analoghi, di allargamento necessitano i sottopassi ferroviari di località Fuscolara, dove gravi sono i disagi dovuti alle dimensioni insufficienti degli stessi, che, anche in questo caso, risultano troppo stretti e inadeguati alle esigenze della viabilità, rappresentando fonte di preoccupazione e pericolo in quanto prossimi a strade soggette a traffico intenso, soprattutto nei mesi estivi. A causa delle file di autoveicoli che si formano, i sottopassi ostacolano il libero transito di quanti percorrono la SP 233 (ex SS 106), trattandosi di accessi molto utilizzati. Soprattutto il sottopasso posto alla progressiva chilometrica km 119+289, di accesso ad importanti villaggi turistici e campeggi della zona, ha segnalato Gianni Papasso, costituisce un serio pericolo, poiché gli autoveicoli che lo attraversano devono sporgersi oltre il muro d’ala del sottopassaggio per potersi immettere sulla provinciale, invadendo la corsia destra di marcia e costringendo i veicoli in transito sulla provinciale a brusche frenate ed invasioni della corsia opposta. E’ indispensabile ed urgente, quindi, ha concluso, l’intervento della R.F.I. per la realizzazione di nuovi sottopassi, che mettano le zone in sicurezza e che consentano la libera, corretta e sicura circolazione veicolare. Nell’occasione, il sindaco Papasso, nella missiva all’amministratore unico di RFI, ha segnalato anche la vicenda che riguarda i locali del dopolavoro ferroviario di Sibari, un tempo utilizzati per proiezioni di film e per attività di svago, oggi degradati e ridotti a ricettacolo di rifiuti e ricovero di extracomunitari e tossicodipendenti. Analoga, è la situazione in cui versa il campo sportivo di Sibari, su viale Magna Grecia, di proprietà della R.F.I.. Lo stato indecoroso e di assoluto abbandono dì questi immobili, ha rimarcato Gianni Papasso, è fonte di grande preoccupazione e di pericolo. Da qui la proposta del sindaco : al fine di garantire l’igiene, la pubblica incolumità e, soprattutto, il decoro
che merita Sibari, ha chiesto all’amministratore di RFI di conoscere quali sono gli intendimenti in merito, offrendo, nel contempo, la disponibilità dell’ente locale anche all’acquisizione dei beni per la messa in sicurezza, il recupero e la rifunzionalizzazione degli stessi a titolo gratuito o, al massimo, stabilendo un valore simbolico per il trasferimento dello stesso. Altra opzione proposta: quella di averlo in fitto.Il sindaco Papasso, ha, infine, ricordarto al destinatario della missiva, che al centro di Sibari sono presenti due passaggi a livello, che creano gravi disagi alla circolazione veicolare. Pertanto, ha fatto istanza affinché nell’ambito dei programmi di potenziamento infrastrutturale e tecnologico della R.F.I., si possa realizzarlo smantellamento degli stessi, sostituendoli con opere alternative (cavalca-ferrovia e sottopassi).
Lì, 11.10.2016 Il Capo Ufficio Stampa – Mimmo Petroni –