VILLAPIANA – La piscina intercomunale di Villapiana sarà ristrutturata e adeguata alla normativa federale per essere più accogliente e sicura e per poter ospitare competizioni ufficiali organizzate sotto l’egida della FIT (federazione italiana nuoto). E’ un progetto ambizioso intorno al quale sta lavorando l’amministrazione comunale in carica guidata dal sindaco Paolo Montalti, pronta ad accollarsi un sostanzioso onere di compartecipazione alla spesa, da condividere con il CONI (comitato olimpico nazionale italiano).
Si parla infatti di un finanziamento abbastanza corposo di 1,5milioni di euro da utilizzare non solo per ristrutturare l’attuale piscina ma anche per recuperare e riutilizzare la piscina olimpionica che sorge nello stesso Centro Polivalente che è però scoperta e malandata e andrebbe recuperata e resa fruibile. «La piscina coperta – ha dichiarato il sindaco Paolo Montalti rendendo merito a chi si è adoperato per ottenere il finanziamento e per farla realizzare – è diventata nel corso degli anni un punto di riferimento per un’utenza sempre crescente proveniente da tutti i paesi del circondario e anche da più lontano, ma l’attuale struttura presenta non poche criticità, va quindi riqualificata e resa regolamentare (copertura rigida e tribuna destinata agli spettatori) per consentire all’impianto di entrare nel circuito nazionale degli eventi, per poter ospitare gare ufficiali di nuoto e di pallanuoto e per consentire a Villapiana di avere una propria associazione sportiva, con un proprio nome e un proprio logo, che possa servire anche per promuovere in chiave turistica la cartolina di Villapiana ad di fuori dei confini regionali. Ecco perché – ha aggiunto il sindaco riferendo di un suo apposito viaggio nella Capitale – siamo alla ricerca di un finanziamento adeguato e stiamo cercando di ottenerlo attraverso il credito sportivo». Da quanto si è appreso nell’ultimo consiglio comunale Il progetto preliminare sarebbe già pronto e sarebbe già all’attenzione dei vertici del CONI. A sentire pronunciare quella cifra la Minoranza, per bocca dell’ex sindaco Luigi Bria, si è detta sorpresa. «Si sono spesi 600mila euro per realizzarla ed ora si prevede una spesa di 1,5milioni di euro per riqualificarla? Con i tempi che corrono – ha aggiunto Bria – sembra veramente fantascienza». E’ a questo punto che il sindaco Montalti e l’assessore a Turismo e Ambiente Stefania Celeste hanno invitato la Minoranza «a pensare positivo ed a provare a ragionare più in grande perché – hanno sostenuto all’unisono Montalti e Celeste – le due piscine, se si riuscisse ad ottenere il finanziamento, servirebbero ad accrescere la nostra dotazione infrastrutturale e aiuterebbero gli operatori di settore a destagionalizzare l’offerta turistica». «In ogni caso, – ha concluso il primo cittadino – se ci rendiamo conto che l’ipotesi di recuperare la piscina olimpionica dovesse essere sconsigliata, ridurremmo il finanziamento e lo destineremmo solo alla piscina coperta che, in ogni caso, va ricondizionata perché l’attuale copertura, a oltre dieci anni dalla sua realizzazione, non offre più le necessarie garanzie di tenuta e di sicurezza».
Pino La Rocca