“In soli tre anni e mezzo tante sono state le azioni tese al recupero della nostra identità culturale. Cassano, negli ultimi tre anni ha cambiato volto, è riuscito a riconquistare centralità nella Piana di Sibari, nella Provincia e nella Regione. Le molteplici iniziative culturali attuate hanno sicuramente avuto eco in tutta la regione ed anche oltre. Hanno contribuito a far conoscere e a far parlare della Cassano bella e buona, riuscendo a togliere, finalmente, l’unica fastidiosa etichetta di un paese con alto tasso di criminalità!
Abbiamo difeso e valorizzato il nostro territorio e il meraviglioso patrimonio culturale, fonte della memoria collettiva.
Al centro del nostro agire amministrativo abbiamo messo Sibari e il suo tesoro archeologico. Sibari, grazie all’azione della nostra Amministrazione Comunale, è stata posta al centro del mondo. Dopo la tragica esondazione del Crati nel gennaio 2013, sono giunti , infatti ben tre Ministri, oltre a tante altre autorità, che hanno fatto propria la vicenda impegnandosi a far arrivare una serie di aiuti per restituire all’umanità intera, il sito archeologico di Sibari,uno dei simboli del nostro Paese.
Abbiamo strutturatoe pianificato degli interventiper il rilancio socio economico del territorio.Per l’importanza storica, ma anche per la sua collocazione geografica, abbiamo proposto Sibari come punto nevralgico per l’istituzione della Macroregione Ionica, al Parlamento Europeo. Sempre per la sua dimensioneculturale, ci preparavamo a candidare all’Unesco, Sibari come capitale della Magna Grecia e dopo la sottoscrizione di un protocollo d’intesa da parte di rappresentanti a vario titolo delle istituzioni regionali, del clero, del mondo del lavoro e della società civile, era in corso d’opera la candidatura di Cassano a “Capitale italiana della Cultura e dell’Accoglienza”. Fondamentaleil Patto d’Amicizia con Pompei, Il Protocollo d’Intesa con Rossano e Corigliano per la valorizzazione dei beni culturali,l’adesione all’Associazione Città del Crocifisso, tutte iniziative, queste, tese a ridare valore e far conoscere la nostra Città.
In collaborazione con Poste Italiane e con la Soprintendenza ai Beni Archeologici è stato realizzato il francobollo di Sibari.
Abbiamo proposto l’istituzione a Sibari della Facoltà Di Conservazione dei Beni Culturali.
Tra le tante iniziative per valorizzare il nostro bene più prezioso, va ricordata la mostra d’arte “Ritorno a Sibari” del M° Enzo Palazzo e il Magna Graecia Teatro Festival.
Un’attenta azione di promozione culturale ha visto triplicare le visite alle Grotte di S. Angelo.
Cassano ha scritto belle pagine di cultura nel corso delle cerimonie di conferimento di cittadinanza onoraria, per il Segretario generale della CEI, Vescovo emerito di Cassano, Mons Galantino, per il famoso maestro orafo calabrese Gerardo Sacco, per il Prof. Dante Maffia per il quale è stata proposta la candidatura a premio Nobel per la Letteratura,per il Maresciallo Bianco.
Tante le iniziative volte a celebrare le giovani sensibilità ed eccellenze del nostro territorio. Vanno citate le borse di studio per alunni meritevoli dei nostri istituti scolastici e le due borse di studio istituite in collaborazione con l’Unical per progetti rivolti alla promozione del sito di Sibari.
L’istituzione della festa dei diciottenni, evento che ha riscosso molto successo; le spettacolari notti Bianche, tutte dedicate a temi sociali e culturali che hanno visto la partecipazione di illustri ospiti, fra tutti il Ministro Lanzetta.
Abbiamo realizzato straordinarie stagioni teatrali che hanno visto la presenza di attori professionisti di alto calibro, come Katia Ricciarelli, Amanda Sandrelli, Milena Vukotic, Pamela Villoresi ecc.
Nell’ottica di valorizzare l’esistente, non di “inventare” eventi ma rafforzare e mettere insieme le energie che esistono a Cassano, abbiamo sostenuto e incoraggiato la creatività dei singoli, dei gruppi e delle Associazioni che si dedicano e contribuiscono con la loro identità e il loro talento alle diverse forme dell’arte.
Due anni fa è nato, a tal proposito, il progetto “L’Altro Teatro” rivolto alle compagnie teatrali locali. Un progetto che ha avuto molto successo e che ha dato il via ad una vera e propria stagione di teatro amatoriale.
Sempre nell’ottica di esaltare i talenti locali abbiamopatrocinato diversi libri di autori cassanesi.
Abbiamo costruito in questi tre anni e mezzo un armonioso rapporto con le Associazioni grazie alle quali è stato possibile realizzare progetti come il Natale Solidale, il Cossa Enotria Summer, il Carnevale. Abbiamo animato e vivacizzato il nostro territorio con appuntamenti di Teatro, Mostre , Spettacoli di Musica, di Danza, di Canto. Progetti che hanno consentito di sperimentare nuove modalità di collaborazione pubblico-privato offrendo spazi, servizi e coordinando eventi e calendari. Dalla risposta delle Città e dalla condivisione dei veri operatori della cultura, sembra un esperimento pienamente riuscito.
In sintesi, abbiamo dimostrato che l’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Gianni Papasso, bruscamente interrotta, con passione e serietà ha portato avanti anche nell’ambito delle politiche culturali, la maggior parte degli intenti programmatici, volti al riscatto e alla creazione di una nuova Cassano, libera, progredita, solidale e democratica”.
Alessandra Oriolo
Assessore alla Cultura uscente del Comune di Cassano