Si affrettano i tempi per realizzare un nuovo edificio scolastico che, se saranno rispettati i tempi e arriveranno tutti i pareri favorevoli da parte delle istituzioni scolastiche tra cui quello decisivo del Ministero dell’Istruzione, a partire dall’inizio del nuovo anno scolastico 2015/2016 dovrà ospitare una sezione staccata del Liceo Musicale.
E’ in questa direzione che sta lavorando l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Paolo Montalti dopo aver accolto la proposta dell’Accademia Musicale di Trebisacce “Gustav Malher” per l’istituzione di un Liceo Musicale come sezione staccata del Conservatorio Statale “Fausto Torrefranca” di Vibo Valentia. «Puntare sulla scuola e quindi sulla crescita culturale delle nuove generazione – ha affermato il sindaco Montalti nel dare notizia di questo progetto – è il miglior investimento che un’amministrazione possa fare». Si tratterebbe del primo istituto scolastico di 2° grado per la cittadina jonica attualmente sede dell’Istituto Comprensivo “G. Pascoli”. Il condizionale è d’obbligo perché la procedura è abbastanza complessa e non sempre la burocrazia cammina secondo i desiderata degli amministratori. In ogni caso l’amministrazione comunale ha avviato l’iter procedurale per predisporre un edificio idoneo che possa accogliere il Liceo Musicale. Individuata la location presso la sede della ex Scuola Materna della zona “San Pietro” che comunque va ristrutturata, ha già approvato il relativo progetto redatto dall’arch. Mario Severini e dal geom. Domenico Armentano ed ora ha avviato la procedura per l’attivazione di un mutuo di 280mila euro con la cassa Depositi e Prestiti per poter eseguire i lavori di adattamento, riqualificazione e messa in sicurezza dell’edificio di contrada Murata che in passato ha ospitato la Scuola Materna. Invitata a deliberare favorevolmente in consiglio la Minoranza, pur apprezzando lo sforzo di puntare sulla scuola, ha votato contro lamentando di non essere stata coinvolta nella scelta iniziale, facendo presente che la sede scelta è inospitale e andrebbe demolita dalle fondamenta e proponendo, in alternativa, l’istituzione di un Liceo Turistico che meglio si armonizzerebbe con la vocazione turistica di Villapiana. In ogni caso l’esecutivo ha posto le condizioni per dotarsi di un nuovo edificio scolastico che possa accogliere un istituto scolastico di 2° grado.
Pino La Rocca