ALTO JONIO – La Basilicata si appresta a prendere il volo dall’aeroporto di Pisticci (MT) e l’Alto Jonio, per vincere il proprio isolamento e non rimanere ancora appiedato, rivolge la sua attenzione alla “ex pista Mattei” che, a circa mezzora di distanza dai confini con la Calabria, sta per diventare a tutti gli effetti l’aeroporto regionale della Basilicata, aperto al contributo della Calabria settentrionale che da tempo ormai immemore… aspetta e spera che venga ripreso e rilanciato il discorso sull’aeroporto di Sibari.
Nella giornata di giovedì i sindaci di Amendolara Antonello Ciminelli, di Canna Giovanna Panarace ed il vice-sindaco di Oriolo Vincenzo Diego si sono recati in visita all’attuale avio-superficie per verificare, insieme ai rappresentanti dell’ASI di Matera che lo ha in concessione, lo stato dei lavori e l’iter procedurale di trasformazione da avio-superficie in aeroporto civile. Attualmente la struttura viene utilizzata per voli privati da 9 posti effettuati con l’aereo leggero “King Air 250” con il quale si raggiunge la Capitale in 40 minuti, ma ha già incassato l’autorizzazione dall’ENAC (ente nazionale aviazione civile) per il volo passeggeri. Cosa che inizierà gradatamente dal prossimo gennaio ed entro il 2016, quando l’ENAC avrà esaminato tutta la documentazione tecnica fornita dall’ASI, potranno decollare ed atterrare per il trasporto passeggeri gli ATR 42 con 50 posti e, come aereo-cargo, il Beechcraft 1900D, entrambi della “Winfly”, in grado di raggiungere Milano in un’ora e 20 minuti. I sindaci che si sono recati a Pisticci hanno potuto verificare di persona che i lavori procedono speditamente tanto che accanto alla pista lunga 1.400m. e larga 40 metri, sono già stati realizzati ex novo e sono pronti la torre di controllo, la stazione per biglietti e chek-in, il deposito e il nastro-bagagli, un angar per rimessaggio-aerei di 50 metri per 40 e tutti i servizi annessi e connessi. Da non trascurare il fatto che l’aeroporto di Pisticci sorge a margine dell’arteria Basentana a 4 corsie e a poche decine di metri dalla stazione ferroviaria della linea che collega Metaponto a Potenza. «Gli amministratori e gli operatori turistici dell’Alto Jonio – ha dichiarato il vice-sindaco di Oriolo Vincenzo Diego che mantiene i rapporti con l’attuale management dello scalo di Pisticci – non possono farsi sfuggire questa opportunità e devono attivarsi subito per entrare a pieno titolo nel partenariato che andrà a formarsi per poter prendere parte alle decisioni che verranno prese in futuro». Il 29 dicembre sempre a Pisticci ci sarà un importante incontro operativo che sarà in seguito riproposto nell’Alto Jonio, proprio per sensibilizzare e far conoscere la creatura attualmente in gestazione. «Il sindaco Ciminelli ha colto l’occasione per ribadire «le priorità e le emergenze sulle quali – ha dichiarato il primo cittadino di Amendolara – in Calabria non può essere abbassata l’attenzione: a partire dalla realizzazione dell’aeroporto di Sibari, a condizione però, – ha concluso – non diventi ciclicamente un vessillo da sbandierare solo nelle campagne elettorali».
Pino La Rocca