Sulla vicenda Sorical qualcuno ha trescato contro Papasso e contro i cittadini di Cassano. Infatti, non si spiega il perché gli uffici della Sorical di Cosenza non inseriscono il comune di Cassano tra i comuni morosi, in quanto in corso una trattativa per addivenire ad una transazione, a seguito della contestazione da parte del comune delle fatture ricevute, che se accettate avrebbero fatto lievitare notevolmente il canone per le famiglie, e invece l’ufficio regionale, solertemente, verso fine ottobre inserisce Cassano tra i comuni a cui bisogna ridurre la portata dell’acqua.
Eppure ad inizio della vertenza il comune aveva liquidato un lauto acconto di 700.000 euro.
Oltretutto, i dirigenti Sorical sanno molto bene che per lunghi mesi (circa due anni) il comune non ha potuto liquidare nessuna somma, in quanto sul credito vantato è stata attivata, da parte di Enel, procedura conservativa (sequestro del credito).
Non si capisce nemmeno il perché, contemporaneamente, sulla vicenda si sia registrato un accanimento particolare, ricco di notizie e di dati, che forse sono disconosciuti anche al comune, da parte del movimento politico che fa capo a Gianluca Gallo.
Come mai il sindaco ancora in carica Gianni Papasso non viene informato direttamente dagli organi di Sorical, come precedentemente era sempre avvenuto, che rispetto alla trattativa in corso qualcosa era cambiato?
Informeremo della vicenda la parte pubblica della società, ovvero la regione Calabria del presidente Oliverio, affinché strafalcioni del genere non si verifichino più a danno dei comuni.
Perché a tutti i costi il movimento politico ha parlato di morosità, se le somme sono regolarmente previste e scritte nei bilanci del comune, con la stessa cifra degli anni precedenti, ben conosciuta al consigliere Gianluca Gallo ?
Chissà cosa è avvenuto negli uffici catanzaresi della Sorical nei giorni di fine ottobre!
Certo c’è una strana coincidenza, in quei giorni Sorical chiude una vertenza annuale con il comune di Frascineto di cui, guarda caso, e’ consulente legale l’avv. Gianluca Gallo, e al contrario si azionano meccanismi irriguardosi, sanzionatori, quasi persecutori nei confronti della comunità cassanese.
Un meccanismo inspiegabile per la virtuosità che il comune di Cassano ha sempre mostrato nei confronti di Sorical.
Su certe consulenze si potrebbe tanto osservare, ma non lo facciamo per carità di patria e, soprattutto, per evitare di avvelenare il clima cittadino già abbondantemente lacerato dagli avvenimenti delle ultime settimane.
Speriamo solamente che non si utilizzano le conoscenze regionali per ricevere incarichi, sia pure legittimi.
In ogni caso, la soluzione potrebbe essere proprio quella di nominare consulente l’ Avv. Gianluca Gallo, per dirimere qualsivoglia vertenza. Se fossimo stati ancora in carica lo avremmo fatto con vivo piacere!
A questo punto, però, una domanda è doverosa: Gianluca Gallo suggerisce di pagare le fatture così come sono state presentate? Sa bene che le famiglie si vedrebbero duplicare la bolletta!
E’ in atto la politica del muoia Sansone con tutti i filistei?
E’ veramente assurdo che all’alba di giorno 3 novembre, mediante un notaio, si accoppa l’attivo e amato sindaco di Cassano e solamente dopo qualche ora inizia un tam tam infamante contro di esso dal movimento di Gianluca Gallo, su una vicenda che al contrario meriterebbe unità e comunione di intenti. Tutto a discapito delle famiglie cassanesi !
Tutto ciò è assolutamente immorale!
La città ed i cittadini, che non portano l’orecchino al naso, hanno capito anche questa ulteriore strumentalizzazione, che aveva e continua ad avere lo scopo di creare ad arte il “mostro”.
L’infamia, la demonizzazione, la persecuzione dell’ avversario non risolve i problemi, li accentua! La cultura della “nuvola nera” è stata bocciata dai cittadini! perché perseverare?
I cittadini, in stragrande maggioranza, hanno pienamente compreso come stanno le cose e al momento opportuno bocceranno nuovamente il finto perbenismo.
La tresca non appartiene alla buona politica, è immorale !
Per quanto ci riguarda staremo con e tra la gente, con la disponibilità di sempre, con spirito di servizio e di abnegazione, coscienti che il processo di avanzamento, di rinnovamento, e la speranza , andrà avanti sempre com maggiore intensità , e lascerà per strada colui e coloro i quali utilizzano i problemi collettivi per interessi di parte, di bottega, e per il carrierismo personale. Cassano vincerà!
Cassano all’Ionio, 18 Novembre 2015
COMITATO PAPASSO SINDACO