Dimissioni “maturate” e “programmate” quelle dell’ormai ex consigliere comunale di Corigliano Calabro e dell’Unione di centro “Con  Geraci sindaco”, Cataldo Russo, ufficializzate nel tardo pomeriggio di mercoledì proprio durante l’ultima seduta del civico consesso coriglianese (foto).  Un atto che cela probabilmente qualcosa d’“incoffesabile”, al di là e ben oltre la posizione espressa da parte dell’ex candidato sindaco dell’Udc, il quale, seppur in modo elegante, ha sferrato il proprio ultimo attacco – tutto politico – al sindaco della città jonica, Giuseppe Geraci.

“Reo”, a suo dire, di non esercitare il necessario “controllo” su taluni “potenti” settori della burocrazia comunale. Che eserciterebbero il loro ruolo in modo assai singolare, anzi “border line” come aveva più volte pubblicamente dichiarato lo stesso Russo nelle ultime settimane.
È più che probabile che Russo sia a conoscenza di “qualcosa” in relazione a presunti fatti o misfatti di carattere amministrativo che potrebbero assumere finanche rilievo di carattere penale e sia intenzionato a presentarsi presso la Procura della Repubblica di Castrovillari per portarli a conoscenza della magistratura. E voglia farlo da “cittadino” e non da consigliere comunale.
È un’ipotesi affatto peregrina stando a talune sibilline affermazioni pubbliche di Russo. Oppure, più semplicemente, l’ex consigliere è a conoscenza d’un ipotetico “interessamento” già in atto da parte della magistratura inquirente in relazione all’attività buorocratico-amministrativa del Comune di Corigliano Calabro? Ipotesi ed interrogativi che presto potrebbero avere sviluppi e risposte.
Frattanto, il gruppo provinciale dell’Udc, con in testa il commissario Annamaria Algieri, esprime rammarico per le dimissioni dal Consiglio comunale da parte di Russo, il quale ricopre la carica di presidente provinciale del partito: «Prendiamo atto delle considerazioni fatte da Russo e che lo hanno portato a prendere la sofferta decisione di dimettersi dalla carica istituzionale rivestita – scrive in una nota stampa Annamaria Algieri – e condividiamo in toto le sue affermazioni sul mancato lavoro dell’amministrazione comunale di Corigliano Calabro per le innumerevoli questioni politiche da risolvere e per il miglioramento della “macchina comunale”; Cataldo Russo è una risorsa insostituibile per il nostro partito, pertanto a lui vanno vicinanza e pieno sostegno, anche per la sua volontà di continuare a fare politica per il bene della collettività. L’Udc della provincia di Cosenza – così si conclude la nota – non manca di congratularsi col subentrante consigliere, Francesco Madeo, un giovane brillante, competente ed umile».