Una novità per la Piana di Sibari, da sempre terra di clementine, limoni, ulivi e pesche nettarine e che ultimamente vuole assomigliare…alle valli dell’Himalaya o all’altopiano del Tibet.
Già, per via delle coltivazioni delle famose bacche di Goji. E così, accanto al fiume Crati, le superbacche che in Estremo Oriente da millenni sono considerate fonte d’eterna giovinezza, crescono forti e rigogliose. E pronte per essere esportate nei supermercati di tutta Europa.
Innumerevoli sono i filari della varietà Lycium Barbarum, coltivati dall’azienda agricola Favella di Corigliano Calabro. Le preziose bacche saranno messe in vendita in questi giorni sia in Italia che all’estero. Sono 30mila le piante di Goji che si sono perfettamente ambientate su terreni morbidi e sabbiosi e hanno prodotto delle bacche che non hanno nulla da invidiare a quelle asiatiche. Con la Piana di Sibari che – strano ma vero – sembra essere proprio il loro habitat naturale…