La gara per l’affidamento dei servizi di riscossione è quasi alle battute finali e dal Municipio giungono i primi “segnali”
La “Soget Spa” oltre l’orlo d’una crisi di nervi. Già, la dirigenza della grande società di Pescara che ha in affidamento fino al prossimo 30 giugno, da parte del Comune di Corigliano Calabro, alcuni importanti servizi di riscossione di tributi e delle contravvenzioni coattive, non si capacita di non essere riuscita ad intimidire “Il Garantista”, il suo direttore Piero Sansonetti e noialtri giornalisti attraverso un atto di denuncia-querela irritualmente presentato al Comune di Corigliano Calabro ed indirizzato al presidente della gara tuttora in corso per l’affidamento di quegli stessi servizi, in scadenza tra poco meno d’una ventina di giorni.
Noi, infatti, abbiamo continuato così come stiamo continuando puntualmente ad informare i nostri lettori su quanto accade. Si chiama informazione, con espressione cinematografica “È la stampa, bellezza…”. Altro che «campagna di disinformazione e denigrazione mirata a danneggiare scientificamente l’immagine professionale e l’affidabilità d’una società che respinge seccamente la somma d’addebiti, allusioni, deduzioni e maldicenze che sono state artatamente ed impunemente confezionate e diffuse, attraverso uno stillicidio di disinformazioni miranti con ogni evidenza ad inquinare il clima sociale nella comunità di Corigliano Calabro ed il rapporto di collaborazione con l’intero apparato burocratico comunale».
Il virgolettato è contenuto nel comunicato stampa diffuso nella giornata di ieri da parte della “Soget Spa”, costretta a replicare goffamente e con una panacea d’argomentazioni che nulla c’entrano con le notizie pubblicate nei giorni e nelle settimane scorse sulle colonne del nostro giornale.
D’altronde è fin troppo semplicistico “virare” le argomentazioni sugli oltre trecento rapporti d’affidamento da parte di Comuni ed altri enti pubblici italiani vantati dalla “Soget Spa”. Cui presto – a quanto pare – bisognerebbe sottrarne uno. Già, perchè proprio mentre la “Soget Spa” palesa tutto il suo (fondato) “nervosismo”, a noialtri giungono puntali indiscrezioni secondo le quali la stessa società di Pescara sarebbe stata già esclusa dalla gara in corso proprio presso il Comune di Corigliano Calabro.
Pare per carenza di requisiti amministrativi. Nel corso della sua ultima seduta, infatti, la Commissione di gara – secondo quanto trapela da Palazzo Garopoli, il Municipio di Corigliano – avrebbe assunto proprio tale decisione e trasmesso gli atti relativi al competente ufficio ai fini della redazione dell’apposita detetermina. Queste le notizie che giungono e di cui, come sempre, diamo conto ai nostri lettori com’è naturale che sia.
Ove tali notizie venissero confermate, la Commissione di gara passerebbe nei prossimi giorni alla seconda fase di valutazione, vale a dire quella relativa all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche e i progetti per i servizi di riscossione richiesti dal bando comunale.
Ed ove tali notizie venissero confermate, sarebbero rimaste “in campo” una sola offerta economica ed un solo progetto: quelli dell’unica società concorrente della “Soget Spa”…

Fonte Il Garantista