Maggio, secondo il Carducci… risveglia i cuori e, secondo il prof. De Vita, si adatta a risvegliare nei giovani il piacere della lettura, trasformando il libro in un fedele compagno di viaggio. E’ quanto si prefigge il presidente dell’associazione culturale “L’Albero della memoria” prof. Piero De Vita che, con il patrocinio del Comune di Trebisacce e la collaborazione dell’Ipsia di Trebisacce e Oriolo e dell’associazione “Giocando si cresce” di Mariano Catera, ha scelto il mese di maggio per realizzare il progetto “L’Albero dei libri”. Si tratta di un itinerario didattico che prevede 8 step itineranti, con tematiche diverse, organizzate didatticamente non solo per mettere i giovani nella condizione di leggere, ma per scoprire piacere del e far nascere in loro l’amore per la lettura. Partendo dal presupposto che “il verbo leggere non sopporta l’imperativo”, il prof. De Vita ha scelto una serie di location e organizzato altrettante strategie didattiche per perseguire un obiettivo che riesce difficile perseguire anche tra i banchi di scuola. Tre di questi step sono già alle spalle: quello più suggestivo finora si è registrato presso la Torre di Albidona (nella foto) dove gli studenti hanno assaporato il gusto della lettura in un ambiente ameno e ricco di verde incontaminato e di fascino bucolico. L’ultimo step è invece previsto per il 5 giugno presso la sede dell’associazione “Giocando si cresce” di Mariano Catera.
Pino La Rocca