Continua il tour ispettivo nella sanitá calabrese della deputata del movimento5stelle Dalila Nesci.
CASTROVILLARI – Lunedì 20 aprile è toccato all’ospedale civile “Ferrari” di Castrovillari, da tempo vittima del piano di rientro regionale, che ha messo a dura prova la struttura sanitaria del Pollino. «L’ospedale di Castrovillari deve essere un vero spoke, per cui va riattivata l’Ortopedia, salvata la Ginecologia-Ostetricia, aumentato l’organico della Rianimazione e previsto un potenziamento della Chirurgia». Lo dichiara la stessa deputata a termine dell’odierna visita al nosocomio cittadino, effettuata insieme agli attivisti del locale Meet Up “Castrovillari a 5 stelle”.
La parlamentare aggiunge: «L’Unità coronarica deve funzionare per 24 ore, piuttosto che per 12, i lavori di adeguamento del vecchio plesso vanno portati avanti e i posti letto previsti dal piano di rientro devono essere effettivi. Inoltre – continua la parlamentare – c’è un ala nuova ancora chiusa, con capacità di oltre 40 posti letto. Bisogna farla funzionare, rimediando agli sprechi prodotti dalla politica, e va aperto al più presto il nuovo blocco operatorio, inaugurato 5 anni fa da Giuseppe Scopelliti e poi sigillato».
Un ospedale, come si evince dall’ispezione che si regge soprattutto grazie ai turni massacranti a cui sono sottoposti gli operatori ed agli sforzi della direzione che ogni giorno deve gestire la criticità della situazione, che se non vedrà una svolta, è destinata a peggiorare.
Nesci conclude: «Scriverò un’apposita nota al commissario alla sanità e al governatore regionale, ai quali chiedo, già da ora, di portare il personale mancante all’ospedale di Castrovillari, domandando a chi ci lavora quale sia il fabbisogno effettivo».
Il MeetUp “Castrovillari a 5 stelle” esprime soddisfazione per la disponibilità della loro portavoce in parlamento e per come si è svolto il tour ispettivo.
MeetUp “Castrovillari a 5 stelle”