Blitz “mirato” dei carabinieri, nel centro storico di Cassano Jonio, presso l’abitazione d’un imbianchino del luogo.
I militi della locale Tenenza, agli ordini del tenente Michele Fiorenzo Dileo, si sono presentati al suo cospetto per perquisirgli la casa. Forse a seguito d’una misteriosa quanto puntuale “soffiata”.
Da quelle pareti domestiche sono infatti spuntate due armi: un fucile calibro 12 a canne mozze e una pistola calibro 7,65. Una “lupara” e una rivoltella, entrambi clandestine. Il fucile con la matricola abrasa, mentre la pistola presenta un numero di matricola non regolarmente denunciato e comunque non di proprietà dell’uomo, il quale, a quanto pare, detiene un regolare porto d’armi ed è incensurato.
L’uomo non avrebbe dato alcuna spiegazione di come sia entrato in possesso di quelle armi.
Il sospetto degl’investigatori è che possa averle avute in custodia da qualcuno.
Fatto sta che Luigi Praino, 50 anni, è stato dichiarato in arresto. Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Castrovillari ha convalidato e lo ha assegnato ai domiciliari.