Massiccia partecipazione di lavoratrici e lavoratori presso Piazza XI Settembre, dinanzi la Prefettura di Cosenza. Soddisfazione per l’ottima riuscita della mobilitazione è stata espressa dal Segretario Generale della FAI-Cisl, Michele Sapia, che ha voluto anche manifestare un forte ringraziamento a tutto il gruppo dirigente della Federazione Territoriale e a tutti i lavoratori che hanno partecipato al sit-in organizzato giorno 30 gennaio, in occasione della mobilitazione nazionale.
In questa circostanza, sostiene Sapia, abbiamo inteso elaborare un documento che riassume proposte e priorità della Fai Cisl di Cosenza, per un eccezionale impegno finalizzato alla tutela dell’Ambiente e cura del territorio, tramite la valorizzazione di importanti e strategici settori produttivi.
Continua la nota, una Piattaforma sindacale carica di considerazioni e spunti di riflessione su tematiche nazionali, vertenzialità e specificità che riguardano il territorio di questa provincia e che in tarda mattinata è stata consegnata a sua eccellenza, il prefetto di Cosenza Dott. Tomao, il quale ringraziamo per la disponibilità dimostrata durante l’incontro.
All’importante appuntamento in Prefettura, erano presenti, oltre al Segr. Gen.le della Fai Cisl di Cosenza Michele Sapia, il Segr. Gen.le USR Cisl Calabria, Paolo Tramonti e il Segr. Gen.le della UST Cisl di Cosenza, Antonio Russo.
Inoltre, siamo convinti che la piattaforma elaborata, sostiene Sapia, si riveli utile per avviare un confronto su importanti opportunità, ridando attualità alle diverse emergenze di tutti i comparti: forestazione e difesa del suolo, la salvaguardia e la messa in sicurezza dei territori, la difesa del sistema allevatori, trasparenza e legalità del mercato del lavoro agricolo, la valorizzazione dei Consorzi di bonifica, il rilancio del settore pesca e soprattutto –ha detto ancora Sapia- la necessità di elaborare nuove soluzioni per sostenere il diritto al lavoro e valorizzare il ruolo del lavoratore, che deve essere rispettato e adeguatamente retribuito, evitando continui ritardi nella corresponsione delle retribuzioni come accade nel settore della forestazione, nei consorzi di bonifica, per i dipendenti dell’associazione regionale degli allevatori, per i sorveglianti idraulici e nel comparto agricolo, per i lavoratori stagionali.
Chiediamo, continua la nota, un preciso impegno alla politica locale e regionale rispetto alla rilevanza del settore dell’agroalimentare e della forestazione che sono, secondo la Fai Cisl di Cosenza, settori strategici in campo economico.
Cosenza, 31 gennaio 2015
Uffico Stampa