«Le uniche opere pubbliche realizzate ed in procinto di essere realizzate risultano finanziate con fondi intercettati dall’amministrazione precedente. Ecco perché ritengo approssimativa ed improduttiva l’azione amministrativa dell’esecutivo in carica guidato dal “capo” Mundo». E’ quanto è tornato a tuonare il consigliere di Minoranza Davide Cavallo che, tornando a polemizzare in particolare con il sindaco Mundo, ha inteso smentire la voce secondo cui l’Opposizione approverebbe l’operato dell’esecutivo in carica.«A questa Maggioranza – ha scritto l’avvocato Cavallo – non si possono riconoscere meriti oltre che per le ragioni su esposte, anche perché l’esposizione debitoria dell’ente sembra essere diventata solo il pretesto per giustificare scelte impopolari ed ingiuste». Detto questo, Cavallo accusa l’esecutivo Mundo di -aver applicato le aliquote massime di tutti i tributi comunali; -aver posto in vendita i beni comunali che appartengono ai cittadini; -aver aumentato il valore catastale dei suoli con il conseguente aumento dei tributi; -aver ridotto a pochi eventi la programmazione estiva e natalizia e -aver contratto debiti per oltre 5milioni di euro con la cassa DD.PP. «Quello che stride fortemente con la politica della cosiddetta “austerità” adottata dall’esecutivo trebisaccese, – ha concluso l’ex assessore al Contenzioso – sono la miriade di contratti di collaborazione esterna stipulati, in corso di stipula e da stipulare, per un costo annuo di centinaia di migliaia di euro».
Pino La Rocca