Se questo è tempo di bilanci, il bottino di Dacia, grazie anche a Dacia Sandero, è sicuramente più che soddisfacente: 3 milioni di auto vendute in 10 anni. A dispetto di 10 anni fa, quando le auto Dacia furono accolte in Italia con “sufficienza”, oggi il mercato ci parla di altri dati, molto positivi. Gli italiani erano abituati a confrontarsi con grandi marchi come Ferrari, Lamborghini e Maserati, ed erano all’epoca scettici dopo il lancio della Skoda di casa Ceca. Anche se l’entusiasmo fu abbastanza timido, destava comunque qualche curiosità in nome Dacia, se non altro, motivato dal fatto che il brand era sostenuto dal gruppo Renault, proprietario del Marchio. A colpire positivamente, fu invece il rapporto qualità-prezzo, grazie anche alle eloquenti strategie pubblicitarie, una fra tutte “ma noi non vogliamo spendere molto di più“. Forse si deve a questa trovata pubblicitaria, molto più di quanto si possa attribuirle, visto che le vendite hanno vista un’inaspettata (o forse no) impennata.
«Con 3 milioni di unità vendute a meno di 10 anni dal rinnovamento della Marca, Dacia è caso unico nel settore automobilistico – ha spiegato Wertans (responsabile delle vendite nel mondo del gruppo Renault) – il nostro marchio si basa sulla fiducia , grazie a una promessa semplice e chiara che risponde perfettamente alle attese di poter avere un veicolo affidabile, sicuro, con equipaggiamenti e prestazioni moderne ad un prezzo accessibile ». Dovendo “tirare le somme”, di questo 2014 che sta per concludersi, il marchio Dacia, non può che dichiararsi estremamente soddisfatto, avendo registrato un aumento delle vendite pari al 24,4%. E la crescita è avvenuta in tutta Europa, indistintamente. Non solo: per tutti i clienti Dacia, il marchio rappresenta “l’acquisto intelligente”, e c’è anche un altro dato che lascia spazio a considerazioni e riflessioni: Dacia, ha ottenuto anche il consenso dei social network, (oltre 2 milioni di fans su Facebook). Per ulteriori approfondimenti vi rimandiamo al sito di automobile.it.