Quando la montagna permette di destagionalizzare . Già tutto prenotato per il prossimo weekend
SARACENA – Turismi e destagionalizzazione, la montagna come patrimonio inestimabile da promuovere, condividere e far fruire in ogni periodo dell’anno e ad un target sempre più esteso. Il paese del Moscato Passito si colora d’autunno. E nella stagione preferita per le escursioni nei boschi, NOVACCO diventa di anno in anno sempre più protagonista. Tutti a caccia di castagne e funghi. Ogni fine settimana i pianori vengono letteralmente presi di mira da numerosi gruppi di visitatori, soprattutto pugliesi. Dal centro storico arabo alle passeggiate naturalistiche, dall’enogastronomia all’ospitalità diffusa, dai piatti a kmo0, con covi del gusto d’eccellenza all’aria pulita, nella cornice di un paesaggio che, soprattutto d’autunno, emoziona per i suoi colori. Continuano le prenotazioni: i rifugi risultano già prenotati per prossimo il week-end.
Funziona e continua a fare proseliti il modello di turismo sostenibile messo in campo dall’Amministrazione Comunale guidata da Mario Albino GAGLIARDI.
L’obiettivo, sul quale è impegnato l’Ufficio Turistico comunale, è quello di mantenere costante la proposta e l’appeal turistico. È la soddisfazione che di settimana in settimana confermano i numerosi ospiti che continuano a scegliere il pianoro di NOVACCO rappresenta molto di più che un invito ad andare avanti. È la prova – scandisce GAGLIARDI – che, nonostante tutte le difficoltà che conosciamo, ci sono, dal basso, tutte le possibilità di determinare dinamiche positive e virtuose in tema di politiche per i turismi. Più siamo, più cresce la rete, più diventiamo competitivi – chiosa il Primo Cittadino – come territorio e come regione.
E continuano ad arrivare turisti sui pianori saracenari. Nella giornata di ieri (domenica 19) è toccato ad un gruppo di 50 persone provenienti da MONTERONI in provincia di Lecce.
La prima tappa è iniziata dalla kasbah, accompagnati dallo staff dell’Ufficio Turistico e dallo stesso Sindaco GAGLIARDI che li ha accolti ufficialmente. Dopo la tappa presso l’Auditorium degli Orti Mastromarchi, tutti in montagna, nel castagneto. Dal contatto diretto con la natura, si è passati quindi alla degustazione del Moscato Passito – Presidio Slow Food presso l’azienda agricola LAURITO. La mattinata si è conclusa con il pranzo identitario presso il Centro Turistico, gestito da Umberto TAVOLARO. – Già in questa settimana, da GIOVEDÌ 23 in poi, sono attese nuove comitive. A NOVACCO È GIÀ TUTTO PRENOTATO. Previsti nuovi arrivi dalla Puglia nel weekend di SABATO 25 e DOMENICA 26. – (Fonte: Montesanto Sas – Comunicazione & Lobbying).