Il nuovo metodo elettorale che determinerà la guida della Provincia, affida ai Sindaci e ai Consiglieri Comunali una responsabilità importante: per la prima volta, infatti, non saranno i Cittadini ad eleggere il Consiglio Provinciale, ma toccherà agli eletti di tutti i Comuni. Proprio perché la Provincia rappresenta ancora un livello istituzionale importante, è necessario che il nuovo Consiglio Provinciale che sarà eletto il 12 ottobre prossimo, non sia la prova di un braccio di ferro tra schieramenti politici contrapposti, ma che si tenga conto della storia dei candidati, del loro peso politico, della loro rappresentatività, della loro capacità di tener conto delle esigenze primarie dei Cittadini.
Con questo spirito, riteniamo che la candidatura a Presidente della Provincia di Cosenza, del Sindaco di Cassano all’Ionio, Gianni Papasso, sia una scelta di equilibrio e di coerenza politica.
Ricordiamo le tante battaglie, a difesa del territorio dell’intera Sibaritide, che Papasso conduce da sempre, così come il suo impegno per il Parco Archeologico della Sibaritide, in una lotta insieme alla CGIL per rafforzare l’impegno del Governo a finanziare i necessari lavori di recupero. O le tante iniziative, sempre a fianco della CGIL, a difesa di LSU ed LPU.
Siamo convinti che, con Papasso Presidente della Provincia di Cosenza, questo Ente trarrebbe un nuovo impulso ed una spinta decisiva rispetto ai veri bisogni del Territorio: in primis, il rilancio del Comparto agricolo, che ancora quest’anno si dibatte tra la crisi del settore agrumicolo e una nuova criticità, legata al settore delle pesche e delle nettarine; così come si darebbe nuova forza all’idea di Area vasta, che interesserebbe i grossi Centri urbani della Sibaritide. Così come si rilancerebbe l’idea di una grande area urbana tra Cosenza e Rende, oggi accantonata anche per la profonda scissione politica che vede contrapposti i due sindaci di quelle Città, entrambi candidati concorrenti (e litiganti) alla Presidenza della Provincia. O, ancora, riprenderebbe corpo una nuova idea dei Trasporti, tali da rendere interconnesse le periferie con la Città capoluogo, nonché dare fiato al rafforzamento delle direttrici jonica e tirrenica.
Questo territorio ha bisogno di ritrovare una compattezza vera, in cui siano banditi le faziosità e i personalismi, per cui serve una vera politica di confronto e di conoscenza dei problemi reali del territorio.
Pertanto, invitiamo tutti gli Amministratori locali della Sibaritide e dell’intera fascia jonica, ad esprimere un voto di rafforzamento per questa area geografica; così come rivolgiamo lo stesso appello a tutti gli Amministratori locali dell’intera Provincia, affinché il 12 ottobre diano forza a un’idea di concertazione, di collegialità e di confronto, per la quale il Sindaco Papasso ha già dato ampia dimostrazione.
Angelo Sposato – Segretario Generale CGIL Pollino-Sibaritide-Tirreno
Vincenzo Casciaro – Responsabile CGIL-Camera del Lavoro “E. Ripoli” – Cassano all’Ionio