Primarie del centrosinistra: salvo le poche eccezioni, come al solito il voto nell’Alto Jonio si è frantumato e non potendo questa volta incanalarsi in mille rivoli perché i candidati erano solo tre, è andato ancora una volta in controtendenza e, a fronte del largo consenso ottenuto in Calabria da Mario Oliverio, in diversi centri del comprensorio si è affermato Gianluca Callipo. L’eccezione più eclatante si è registrata a Rocca Imperiale dove, grazie ad un impegno forte e trasparente del sindaco Ranù, sono stati tantissimi i rocchesi recatesi alle urne e sui circa 750 affluenti al voto Oliverio ha raggiunto una percentuale bulgara con 723 preferenze (12 ne ha ottenuti Callipo e solo 2 Speranza). Un voto, questo, e un’affluenza così massiccia che, oltre a premiare Oliverio, rafforzano il sindaco Ranù e gli attribuiscono un ulteriore successo dopo il recente voto amministrativo. Non si può dire la stessa cosa nei centri più popolosi del comprensorio dove, complici le pessime condizioni climatiche, l’affluenza ai seggi è stata abbastanza contenuta ed anche i risultati sono stati abbastanza controtendenti. In linea con Rocca Imperiale, anche se con uno scarto molto inferiore, il risultato di Villapiana dove l’ex presidente della Provincia ha ottenuto 242 voti (229 Callipo e 3 Speranza). Più o meno identico il risultato nei comuni più piccoli dove, salvo Montegiordano dove Callipo ha quasi doppiato Oliverio (238-134-18), ha vinto Oliverio. Discorso a parte merita Trebisacce dove, a dispetto dei suoi 10mila abitanti, si sono recati a votare solo 426 elettori e dove, seppure di poco, ha vinto Callipo con 237 voti (Oliverio 181, Speranza 8). Per la verità pare che a Trebisacce il risultato delle urne, fermo restando il fatto che i dirigenti locali del PD non hanno seguito una linea unitaria, sia stato “inquinato” dalla partecipazione al voto di molti elettori del centrodestra i cui esponenti locali, confermando “l’inciucio” di cui si è detto in ambito regionale, hanno più o meno apertamente invitato a votare per Callipo. «Complimenti a Mario Oliverio, – questa la breve dichiarazione del segretario del PD De Marco – designato dal popolo delle primarie quale candidato alla carica di governatore della Calabria. Complimenti anche a Callipo che ha intercettato un’esigenza di rinnovamento di cui si dovrà comunque tenere conto. Ora, archiviate le primarie, si mettano da parte le polemiche e si torni ad essere un unico grande partito per vincere le regionali e ridare una speranza ai calabresi».
Pino La Rocca