Chiesta la realizzazione della strada di collegamento tra Sibatitide e Pollino.
CASSANO ALL’IONIO – Il Sindaco di Cassano All’Ionio Giovanni Papasso ha chiesto al Ministro alle infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi interventi immediati per lo sviluppo della Sibaritide e del Pollino. Dopo il colloquio avuto in Prefettura qualche giorno fa, infatti, il primo cittadino cassanese, ha rinnovato le richieste formulatigli con tre diverse missive.
La prima richiesta riguarda la concessione di un contributo per la realizzazione della strada di collegamento Sibaritide – Pollino:
“ Il Comune di Cassano All’ionio ha la fortuna di trovarsi al centro di un comprensorio vasto e ricco di bellezze naturali e culturali: il comprensorio Sibaritide -Pollino”. L’area del Pollino e della Sibaritide, proprio per la positiva diversità del Pollino, legata all’area Parco, rispetto alla Sibaritide legata alla costa e alla presenza del Parco Archeologico di Sibari, offre una variegata proposta turistica, ma le note difficoltà di collegamento dovute all’assenza di adeguate opere infrastrutturali, la penalizzano fortemente. Inoltre , anche la circolazione dei prodotti agricoli- ha detto il primo cittadino Gianni Papasso- della Piana di Sibari, altra grande risorsa di questo territorio, come gli agrumi, le olive, le pesche e le nettarine, è limitata dalla mancanza di un efficace collegamento che, passando attraverso i centri urbani di cassano e della Valle dell’Eiano, colleghi più velocemente Sibari, e l’intera Piana, a Castrovillari, favorendo così l’accesso allo svincolo autostradale di Frascineto. La realizzazione della strada Sibari-Pollino – ha spiegato il sindaco di Cassano candidato alla presidenza della Provincia di Cosenza – darebbe, quindi, da un lato la possibilità ai turisti provenienti dal nord del Paese di raggiungere i villaggi e le strutture ricettive della costa, dando loro l’occasione di poter assaporare le bellezze naturali ed artistiche del centro di Cassano, togliendo così la città dall’isolamento determinato dall’assenza di grandi arterie stradali e dell’altro favorirebbe la circolazione dei prodotti agricoli di eccellenza nel territorio, come le olive, le pesche e le nettarine. L’opera – ha spiegato il Sindaco Papasso al Ministro – interesserebbe ben quattro comuni: Cassano, Civita, Frascineto, Castrovillari e potrebbe essere realizzata seguendo il vecchio tracciato delle Ferrovie Calabro-Lucane per una lunghezza di 18 km circa. Di sicuro si tratterebbe – ha concluso in merito Gianni Papasso – di un importantissimo intervento per questo vasto comprensorio, da cui deriverebbero indubbi benefici e positive ricadute economiche e di sviluppo”.
La seconda richiesta, invece, riguarda la concessione di un contributo per la riqualificazione del villaggio turistico Marina di Sibari attraverso la sistemazione delle opere di urbanizzazione primaria.
“ Il mio comune – ha detto il Sindaco al Ministro Lupi – è il secondo per presenze turistiche dell’intera Calabria, facendo registrare circa 400/500 mila presenze l’anno e la maggior parte delle presenze si concentrano proprio a Marina di Sibari.
La lottizzazione del villaggio sibarita , a metà degli anni ’60 è stata caratterizzata da complesse vicende amministrative e giudiziarie che hanno portato all’insorgere di contenziosi tra il comune di Cassano All’ionio ed i lottizzatori, accusati della non conforme realizzazione della lottizzazione e della non regolare esecuzione delle opere previste nella convenzione, per cui non si è mai proceduto al collaudo definitivo delle opere di urbanizzazione ed alla relativa approvazione ed immissione in possesso di dette opere e delle relative aree in capo all’ente.
L’impegno dell’Amministrazione che mi onoro di rappresentare è quello di trovare una soluzione definitiva ed ottimale all’intera vicenda, per risollevare le sorti di questo importante centro turistico. PER questo motivo nell’agosto del 2013 abbiamo proceduto alla consegna definitiva ed immediata di tutte le opere di urbanizzazione primaria e delle aree di uso/interesse pubblico di Marina di Sibari. Quanto realizzato nel Piano di Lottizzazione stabilito nella convenzione di lottizzazione del 1975 non è conforme al piano stesso soprattutto la rete idrica e quella fognaria. Le condotte di distribuzione dell’acqua sono costituite da tubazioni obsolete e sottodimensionata. La stessa rete fognante risulta essere inadeguata, non funzionante e di difficile gestione. Inoltre il villaggio è sprovvisto di raccolta di acque bianche. Ogni ulteriore ritardo – ha spiegato il sindaco – o indugio di una soluzione definitiva del problema sarebbe fonte di irreparabili danni non solo per i proprietari di unità abitative nel villaggio ma avrebbe anche ricadute su tutta la comunità cassanese. Occorre quindi predisporre un programma di interventi – ha detto – per l’adeguamento e la manutenzione delle opere infrastrutturali e per la gestione dei pubblici servizi al fine di garantire l’immediato esercizio delle attività turistiche del comprensorio”. L’’ultima richiesta , invece, riguarda i Laghi di Sibari , per i quali il sindaco Papasso ha chiesto un intervento definitivo di disinsabbiamento del canale degli Stombi. “I Laghi di Sibari – ha spiegato il primo cittadino cassanese “Una stupenda laguna che ospita oltre duemila imbarcazioni e che negli anni passatoi si collocava tra i più significativi porti turistici del Mediterraneo”. Oggi non è più così poiché: “E’ stato abbandonato a ausa dell’insabbiamento continuo della foce del Canale degli Stombi, unico sbocco al mare per le imbarcazioni. “La navigabilità degli Stombi – ha detto al Ministro – è essenziale per la sopravvivenza dei laghi di Sibari si rende necessario un intervento risolutivo che consenta il disinsabbiamento del canale attraverso opere di protezione marina, quali il prolungamento dei pennelli a mare”.
Cassano All’Ionio, lì 03 Ottobre l2014
UFFICIO STAMPA DEL SINDACO