FINALMENTE è stato firmato il contratto per la realizzazione dell’ospedale della Sibaritide. Si conclude così un iter lunghissimo, iniziato con L’accordo di programma quadro firmato il 13/12/2007 tra il governo Loiero e Prodi. Naturalmente siamo contenti della notizia, ma non possiamo non esprimere dissenso sul vecchio metodo utilizzato, specialmente in prossimità delle prossime elezioni regionali, dalla Stasi che richiama “anche la determinazione di Scopelliti”, da Dima, Caputo e Gentile che arbitrariamente cercano di mettere il cappello su questo primo importante risultato. E’ invece doveroso ricordare che il tutto è partito con la precedente giunta di centro sinistra ed è andato avanti per l’impegno profuso dalle Amministrazioni locali, sindaco Filareto per Rossano e sindaco De Rosis per Corigliano, ma soprattutto per la lungimiranza dell’allora Direttore Generale dell’ASL di Rossano Peppino Carbone nonché per il successivo impulso dato dal Comitato Pro Ospedale composto da persone impegnate in associazioni, movimenti, partiti politici, organizzazioni sindacali ecc.
SE OGGI SI È ARRIVATI A QUESTO RISULTATO È MERITO DI TUTTI I SOGGETTI SOPRA RICHIAMATI NON CERTAMENTE DI DIMA, CAPUTO E GENTILE.
Al contrario si è perso troppo tempo. Già nel 2010 c’erano tutte le condizioni per procedere alla gara d’appalto. Si è invece colpevolmente scelto di attivare rapporti inutili per esempio con infrastrutture lombarde per approfondire non si sa che cosa visto che si trattava di un progetto preliminare in quanto il concessionario dovrà provvedere alla predisposizione del progetto esecutivo. Tutto ciò ha comportato la lungaggine che ci ha portato a quattro anni di tempo per aggiudicare la gara d’appalto. Ci auguriamo che NEL PROSIEGO NON SI VERIFICHINO ULTERIORI INTOPPI E CHE I TEMPI ANNUNCIATI SIANO RIGOROSAMENTE RISPETTATI per avere nel 2018 la fruibilità del tanto atteso nuovo ospedale. Quanto ai servizi necessari al nuovo ospedale a chi in questi anni non ha vissuto la vicenda del nuovo ospedale della Sibaritide vorremmo ricordare che già nel 2009 si è tenuta una pre conferenza dei servizi alla presenza di tutti i soggetti istituzionali a partire dalla Regione con i vari dipartimenti, la Provincia, l’Anas, l’Eni, le Ferrovie, l’Italgas oltre ai comuni di Rossano e Corigliano per predisporre un accordo di programma quadro atto ad individuare le opere ed i rispettivi fabbisogni finanziari per tutti i servizi necessari al nuovo ospedale. Da allora non se ne fatto nulla. Per come avvenuto per il nuovo ospedale rassicuriamo i nostri concittadini che con il nuovo governo regionale il PD si farà carico di dare una risposta a queste necessità ineludibili. Proprio in questa direzione abbiamo proposto, noi dall’opposizione, in consiglio regionale l’individuazione nel programma dei fondi comunitari 2014-20 di un obiettivo specifico per quanto riguarda i servizi per tutti i nuovi ospedali da realizzare in Calabria.. Stia tranquillo quindi l’assessore regionale ai lavori pubblici e l’intero centro destra perché loro sono stati spettatori passivi nel passato e saranno spettatori passivi anche nel futuro. Perché Noi il nuovo ospedale l’abbiamo concepito, voluto, ottenuto e lo realizzeremo con tutti i servizi necessari.
Per quanto riguarda lo stato attuale della sanità del territorio il centro destra, a partire dai propri rappresentanti, non può chiedere ma deve dare conto dei risultati e dello stato in cui è ridotta la sanità nel nostro territorio.
Coordinamento PD ROSSANO – CORIGLIANO