Archiviata la stagione estiva con l’ennesimo pienone di presenze, Roseto pensa a farsi ancora più bella e sicura per diventare sempre più competitiva nel mercato del turismo estivo e, in questa ottica, si attiva per intercettare nuovi finanziamenti. In questa ottica il sindaco Rosanna Mazzia ed il suo braccio destro Rocco Fioravanti, approfittando del fatto che l’assessore regionale ai LL.PP. Gentile è solito trascorrere una parte delle proprie vacanze a Roseto, ne hanno approfittato per incontrarlo e per bussare alla porta del suo assessorato.  «L’incontro – secondo una nota emessa dal sindaco Mazzia – è servito a fare il punto della situazione sullo stato della spesa degli ultimi finanziamenti di cui ha beneficiato il comune di Roseto, a partire dal nuovo tratto di Lungomare finanziato con 400mila euro a valere sulla L.R. 24/87. Il Lungomare – si legge nella nota – è ormai ultimato e sarà inaugurato nei prossimi giorni e l’ulteriore finanziamento di 200mila euro ottenuto a seguito della rimodulazione del piano degli interventi infrastrutturali urgenti, che saranno utilizzati per il rifacimento della condotta idrica ed il ripristino del serbatoio, che a giorni sarà appaltato». L’argomento più importante ha però riguardato il problema dell’erosione costiera che continua ad interessare il litorale dell’Alto Jonio e che in parte è già stato affrontato con buoni risultati. A questo riguardo, sempre secondo la suddetta nota, «l’assessore ha informato il sindaco sullo stato dell’ulteriore finanziamento del progetto ormai in appalto, che consentirà il completamento di un altro importante stralcio di un’opera imponente quanto indispensabile a proteggere dal mare l’abitato di Roseto Capo Spulico, che specie negli ultimi anni, se l’opera non fosse stata voluta e realizzata dall’amministrazione precedente guidata da Franco Durso di cui l’attuale primo cittadino era vice-sindaco, avrebbe certamente registrato danni ingenti al Lungomare ed anche alle residenze che sullo stesso si affacciano». A conclusione del loro incontro, sia l’assessore Gentile che l’avvocato Mazzia, «hanno convenuto – si legge – sulla concreta intesa istituzionale che ha da sempre visto le parti lavorare sinergicamente per un corretto uso dei fondi pubblici rapportati alle esigenze delle comunità a cui sono destinati».
Pino La Rocca


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