Il Sindaco: “Pagare tutti per pagare di meno”.
Il Consiglio comunale di Cassano All’Ionio, nell’ultima seduta dello scorso venerdì, ha approvato il regolamento della nuova Imposta Unica Comunale (IUC) per il 2014. L’approvazione dell’importante delibera è avvenuta a maggioranza, con nove voti a favore e 6 astenuti ( tutti i consiglieri di minoranza). II testo del regolamento è stato presentato dal sindaco Giovanni Papasso che detiene la delega e al Bilancio e Tributi.
Come noto la IUC, Imposta Unica Comunale, nata con la legge di stabilità 2012, comprende l’Imu (per la parte patrimoniale), la Tasi e la Tari (per la componente dei servizi).
Con tale deliberazione il Comune di Cassano All’Ionio ha inaugurato una nuova politica fiscale che va nella direzione di: “ Pagare tutti per pagare di meno”, ha detto il primo cittadino Gianni Papasso. Ciò sarà favorito da controlli più efficaci tesi a scovare eventuali evasori. Negli scorsi giorni, infatti, è stata nominata la dott.ssa Samuela Golia, quale responsabile IUC con compiti specifici di accertamento e controllo dell’applicazione della nuova imposta.
Tra le importanti novità vi è quella che a Cassano All’Ionio non saranno applicate la TASI e l’addizionale IRPEF.
In particolare per la parte dell’Imu il regolamento definisce l’abitazione principale e le sue pertinenze, le agevolazioni. L’Amministrazione comunale di Cassano All’Ionio ha confermato le aliquote dell’anno precedente per le seconde abitazioni (1,06% per tutte le tipologie di immobili escluse le prime case). Le scadenze Imu, stabilite dalla legge, prevedono l’acconto entro il 16 giugno ed è pari al 50 per cento, mentre il saldo si deve pagare entro il 16 dicembre.
Per la Tasi (tassa sui servizi indivisibili) il presupposto è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di fabbricati, compresa l’abitazione principale e le aree edificabili, ma si applica sui servizi. A Cassano All’Ionio, come anticipato, la TASI non sarà applicata.
La Tari è la tassa sui rifiuti. Il regolamento definisce le tipologie degli immobili differenziando, stabilendo specifiche agevolazioni, le superfici a seconda dell’immobile e delle categorie. Il testo fissa anche altre agevolazioni stabilendo la superficie imponibile. Nel regolamento è prevista l’applicazione della stessa nelle sue percentuali minime.
“Abbiamo lavorato affinchè non mettessimo le mani nelle tasche dei cittadini cassanesi – ha spiegato il primo cittadino Papasso – ed alla fine siamo riusciti ad esonerare i cittadini di Cassano dal pagamento di una tassa antipatica, com’è la TASI, perché non è giusto far pagare i cittadini per la prima casa. Questa deve essere salvaguardata perché è un bene spesso conquistato con enormi sacrifici e deve essere difeso e mantenuto indenne da tasse ed imposte. Comunque saranno mantenuti gli equilibri di bilancio poiché compenseremo le minori entrate dalla mancata applicazione di TASI e d addizionale IRPEF tagliando alcune spese non necessarie”.
Entro il 30 settembre il Consiglio comunale di Cassano All’Ionio approverà il bilancio consuntivo. La deliberazione del regolamento IUC ne era un atto propedeutico.
CASSANO ALL’IONIO , lì 7 settembre 2014
Ufficio stampa del sindaco