In data odierna i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rossano, della Stazione di Cariati e della Stazione di Mandatoriccio traevano in arresto F.L. cariatese, 49/enne, ritenuto responsabile di tentato omicidio, detenzione illegale di arma clandestina e ricettazione. Nella tarda mattinata di oggi i Carabinieri intervenivano presso l’ospedale di Cariati ove veniva soccorsa una persona attinta da un colpo di arma da fuoco alla gamba destra. Un’imminente e intensa attività info-investigativa posta in essere da un dispositivo composto da diverse pattuglie permetteva, nel giro di poche ore, di ricostruire la dinamica dei fatti, di identificare l’autore e di localizzarlo in una abitazione estiva ove si era rifugiato. Durante la perquisizione veniva altresì rinvenuta la pistola cal. 7.65 con matricola abrasa, con cui lo stesso precedentemente aveva sparato alla sua vittima. Stando alla ricostruzione dei fatti, F.L., a seguito di una discussione per futili motivi attinenti a rapporti di vicinato con L.C., cariatese 62enne, estraeva l’arma esplodendo al suo indirizzo un colpo con l’intento di attingerlo in parti vitali. La vittima soccorsa e trasportata da sanitari del 118 presso l’ospedale civile di Rossano, veniva giudicata guaribile in giorni 10 s.c., non in pericolo di vita. Il P.M. di turno, Dr.sa Simona Rizzo della Procura della Repubblica di Castrovillari, disponeva la traduzione presso la casa di reclusione di Castrovillari, ove lo stesso al termine delle formalità di rito, è stato tradotto dopo le formalità di rito.
Rossano, lì 28 agosto 2014.