Giornate calde per i Vigili del Fuoco Volontari di Trebisacce chiamati ad un tour de force a cui hanno indubbiamente contribuito le elevate temperature di questi giorni. Già venerdì sera i pompieri sono stati impegnati a Villapiana-Lido 114 per spegnere le fiamme provocate da una cabina elettrica ospitata in uno stabile condominiale che, forse perché sottoposta ad un eccessivo prelievo di corrente, si è surriscaldata ed ha cominciato a sprigionare prima fumo e poi fiamme provocando, tra l’altro, il distacco della corrente in tutto il quartiere. I Vigili del Fuoco ed i tecnici dell’Enel sono intervenuti prontamente mettendo in sicurezza la cabina elettrica e restituendo nel giro di qualche ora l’energia elettrica al quartiere. Appena rientrati in sede i Vigili del Fuoco di Trebisacce sono stati allertati per un incendio boschivo scoppiato nel territorio contermine di Albdona e precisamente in contrada “Rungi”, ai margini del torrente Pagliara. Qui, per cause imprecisate, ha preso fuoco l’incendio che ha ben presto interessato il costone del monte Mostarico che si eleva nella parte alta del Pagliara e che è coperta da pino d’Aleppo e macchia mediterranea. Ai Vigili del Fuoco, impegnati in una zona particolarmente impervia, nonostante la collaborazione degli operai del Consorzio intervenuti con la propria autobotte, non è stato possibile spegnere il fuoco prima che sopraggiungesse la notte, tant’è vero che il lavoro di spegnimento è proseguito anche ieri mattina e solo ieri pomeriggio, a seguito dell’arrivo di un elicottero della Protezione Civile, è stato possibile ridurre alla ragione il fuoco.
Pino La Rocca