E la sera di Ferragosto irrompe il format “CinemaDivino”
ALTOMONTE – «Azzinari avvicina Altomonte al Mondo». Con questa frase, Damiano Guagliardi, già assessore regionale alla Cultura invitato in veste di critico d’arte ma anche perché amico del noto artista ormai “adottato” da Altomonte, ha concluso il breve incontro con il Maestro Franco Azzinari. Infatti, per la sezione “arti visive” dell’Euromediterraneo ha riaperto i battenti la Torre normanna attraverso l’allestimento delle tre mostre di Azzinari “Cercando Hemingway”; “Espressioni di Garcia Marquez” e “Venti del Mediterraneo”. Uno slogan, quello di Guagliardi durante la breve conferenza di presentazione, raccolto dal sindaco Giuseppe Lateano che ha specificato come «la riapertura del Museo di Torre Pallotta, con all’interno anche alcune nuove opere del Maestro Azzinari, rappresenta l’inizio di un nuovo percorso per ridare splendore al sito e riaprirlo, quale Museo d’Arte Moderna, alla fruibilità di quanti visitano il borgo altomontese». Il Maestro Azzinari – dal canto suo – ha spiegato il motivo per il quale «ha dipinto il vento» oppure perché è stato a lavorare a Cuba, in Grecia, nel Mediterraneo, anticipando anche la “chicca di un prossimo progetto che «avrà come soggetto Carla Fracci». II taglio del nastro delle nuove mostre di Azzinari, oltre che dal sindaco Lateano e da Damiano Guagliardi, è stato impreziosito dalla presenza femminile di Loretta Sanchez Campaigne, membro del Congresso degli Stati Uniti d’America per lo stato della California, già conoscitrice delle opere del Maestro Azzinari.
L’Euromediterraneo si è poi trasferito nella suggestiva location del “Laghetto del Farneto”, dove il prof. Franco Piperno e la sua equipe hanno dato una lezione d’astronomia al cospetto di tantissimi partecipanti. In altre parole è stato un racconto di «stelle e le costellazioni, del mito che ci sta dietro e della storia dell’uomo raccontata sotto un cielo trapuntato e una luna che man mano ha dato spazio il suo fascino davanti ad una grande partecipazione di curiosi». A muovere i fili e la trama “del viaggio fra le stelle”, attraverso un racconto quasi incantato, è stato il professore emerito dell’Unical Franco Piperno. Cassiopea, il Cigno, l’Orsa Maggiore e la stella Polare non hanno più segreti e le loro storie si intrecciano con quella dell’umanità. Interessanti anche le osservazioni con il telescopio della luna e di alcuni pianeti, il tutto sotto il felice consenso dei presenti».
Ora l’Euromediterraneo non si ferma neanche a Ferragosto, poiché proprio per il 15 agosto è prevista – in Piazza Tommaso Campanella – l’unica tappa in Calabria del format “CinemaDivino”. Una rassegna che da diversi anni tocca tutte le regioni d’Italia, all’insegna della proiezione di “pellicole” cinematografiche in luoghi incantevoli, dove il vino, il cibo e il paesaggio la fanno da protagonisti. La tappa calabrese si terrà grazie ad un’intuizione del sindaco Giuseppe Lateano coadiuvata dal responsabile Calabria di CinemaDivino, Tommaso Caporale, giornalista e sommelier della Fisar, nella serata più ghiotta dell’Estate.
In Teatro si tornerà sabato 16 con “Scena Verticale” ed il suo “Và pensiero che io ancora ti copro le spalle”, atto unico in sei quadri e canzoni di Giuseppe Vincenzi, con la collaborazione alla drammaturgia di Dario De Luca.
Altomonte 14 agosto 2014 L’Ufficio Stampa