Le casse del comune… piangono da tempo ma una cittadina turistica non può rinunciare ad un programma estivo che si allinei alla consolidata tradizione anche se quest’anno mancherà il botto finale del cantante-big che per tanti anni ha richiamato nella cittadina jonica la folal delle grandi occasioni. Il comune ha fatto di necessità virtù e, seppure in ritardo per aver dovuto prima cercare la copertura economica, ha varato il cartellone delle manifestazioni. A dare man forte alla cassa ci pensano ancora una volta le associazioni: “Melagrana Onlus”, “Centro Storico”, “Sant’Antonio”, “L’Albero della Memoria”, “Rizoma”, “Club UNESCO”, “Unitre”, “Età serena”… e quelle di categoria come l’Assopec. Per la verità il comune ha chiesto alla regione un apposito finanziamento di 78mila euro, ma non è detto che esso arrivi. Ecco perché, secondo quanto scrive il primo cittadino in una nota, «si è cercato di stimolare e sostenere le attività turistico-commerciali della città, reperendo risorse di bilancio e contributi di enti, come la Provincia di Cosenza, o di aziende private e cercando di valorizzare gli artisti locali, le scuole di danza, i musicisti e gli artigiani». Il programma prevede una serie di manifestazioni, da quelle sportive a quelle culturali, da quelle ecologiche a quelle teatrali e di spettacolo leggero, comprese anche le manifestazioni religiose. Anche i quartieri, come di consueto, parteciperanno in maniera significativa e propositiva, come quello di S. Antonio che organizza il Palio e l’associazione “Centro Storico” che animerà la parte antica della città con una serie di eventi. Non mancano ovviamente le serate culturali, le mostre di pittura e di fotografia, la presentazione di libri, sia di autori locali che di autori di levatura nazionale. «Particolare attenzione, – ha aggiunto il sindaco Mundo – è stata riservata agli immigrati, a favore dei quali ci stiamo attivando con politiche di accoglienza e di integrazione. E per loro è prevista la replica del “Festival del meticciato”, che favorisce l’incontro dei popoli». Ci sarà ancora l’Expo Trebisacce a cura dell’Assopec, “Trebisacce piccante” a cura della APS Vacanzieri e non mancherà la tradizionale e rinomata “Festa del Mare” che si svolgerà per 3 giorni e sarà contraddistinta da varie iniziative. Tra gli eventi di agosto è prevista l’inaugurazione del Monumento ai caduti di tutte le guerre, ristrutturato grazie al contributo dell’illustre trebisaccese Vincenzo Odoguardi, vice console onorario a Santo Domingo, mentre per settembre è stato programmato il raduno dei Bersaglieri che vedrà sfilare per le vie cittadine le “penne nere” di tutto il Sud-Italia. Infine, per suggellare l’avvio dei rapporti sociali e culturali con l’Argentina che culmineranno con il gemellaggio con la città di Villamaria, si è inteso organizzare “La festa del tango”. «Sicuramente si poteva fare di più,- ha concluso il sindaco Mundo – ma la situazione finanziaria non lo ha consentito e i cittadini forse non avrebbero né compreso, né accettato un dispendio di risorse».
Pino La Rocca