E’ stata inaugurata questa sera, alle ore 17.00, la Mostra Multimediale intitolata a Gerhard Rohlfs, umanista, filologo e glottologo tedesco, dal titolo: “La Calabria contadina ai primi del ‘900” allestita, a cura di Antonio Panzarella, all’interno del restaurato “Palazzo Giannettasio”. La mostra, che resterà aperta fino al 15 settembre, mira a coinvolgere non solo cultori e appassionati del genere, ma soprattutto le nuove generazioni di studiosi, attraverso la poetica delle immagini di Rohlfs che è stato più volte in Calabria e che spesso, nel corso della sua vita, si è autodefinito “grande amico della Calabria”. Tra le opere in mostra anche alcune foto inedite che il filologo aveva scattato proprio ad Oriolo nel 1923, durante uno dei suoi viaggi di ricerca, folgorato dalla bellezza incontaminata dei luoghi di Calabria, dai costumi, dalle tradizioni, dalle suggestioni… La Mostra, come si diceva, è ospitata nel cuore del centro storico, presso Palazzo Giannettasio che, ribattezzato come “Casa della Cultura”, riapre al pubblico dopo i recenti lavori di restauro. Una retrospettiva fotografica importante e da non perdere, dunque, quella organizzata dal prof. Antonio Panzarella docente di scenografia all’Accademia Belle Arti di Roma e dedicata al famoso umanista tedesco Gerhard Rohlfs.
Pino La Rocca