Il sindaco di Cassano All’Ionio, Gianni Papasso, appresa la notizia dell’incendio dell’autovettura di proprietà di Francesco Foscaldi, di professione imbianchino, avvenuto nella notte tra sabato e domenica scorsa, in uno dei vichi di via Figurella, popoloso quartiere del Capoluogo, si è recato in visita alla famiglia per esprimere la sua personale vicinanza e solidarietà e quella istituzionale. Al cospetto di episodi vili e inquietanti come l’incendio dell’auto di Foscaldi, il primo cittadino, si è detto costernato per il grave atto intimidatorio e per il potenziale pericolo che ha messo a rischio l’incolumità delle persone, dovuto alla presenza, in prossimità del rogo dell’auto, della rete metanifera, che avrebbe potuto provocare danni a persone e cose ancora più ingenti. Un problema di sicurezza pubblica. L’incendio della Peugeot station vagon, si è rivelato di natura dolosa, da quanto è emerso dai primi rilievi tecnici effettuati dai vigili del fuoco, intervenuti sul posto per domare le fiamme, che oltre a divorare l’autovettura, hanno messo in serio pericolo l’incolumità della famiglia Foscaldi e le abitazioni adiacenti. Sul posto per constatare l’evento criminoso ed effettuare i rilievi di rito, si sono portati anche i carabinieri della locale tenenza. Il sindaco Papasso, con la sua presenza presso la dimora dei Foscaldi, oltre a testimoniare la vicinanza dell’ente locale ai cittadini onesti che vivono nella legalità, ha portato parole di conforto e di incoraggiamento al capofamiglia e ai componenti del nucleo familiare, visibilmente scossi dal grave episodio subìto, di cui, soprattutto, non trovano spiegazione alcuna. Il sindaco Gianni Papasso, nell’occasione, ha ribadito la necessità di non abbassare la guardia, affinchè una sparuta minoranza di soggetti dediti ad esprimersi attraverso pratiche criminose, non abbiano il sopravvento sulla stragrande maggioranza della comunità locale, onesta, laboriosa e osservante delle regole del vivere civile. L’appello, infine, del primo cittadino alla pace sociale, concreta e non solo enunciata, affinché la città di Cassano, possa essere conosciuta e apprezzata per le sue positività e non più per episodi legati alla criminalità.
Lì, 21.07.2014 Il Capo Ufficio Stampa – Mimmo Petroni –