Martedì appena dopo la partita dei Mondiali tra Argentina e Svizzera il Santo Padre ha colto di sorpresa una mamma di Corigliano Calabro che gli aveva fatto consegnare una lettera durante la visita a Cassano Jonio.
Alla vigilia della storica visita di Papa Francesco a Cassano Jonio che il 21 giugno scorso ha coinvolto i fedeli dell’intero comprensorio della Sibaritide, al Vescovo cassanese Nunzio Galantino sono stati fatti pervenire, da parte di numerosi cittadini, decine e decine di regali, bigliettini e lettere indirizzati al Santo Padre.
Che Monsignor Galantino ha poi consegnato personalmente al Pontefice.
Tra le lettere, ve n’era una scritta da una mamma originaria proprio di Cassano ma residente da anni a Corigliano Calabro col marito, lui coriglianese, e i loro due figli, il primo da qualche anno studente universitario in una città del Nord Italia, l’altro nato con un problema fisico che vive qui con gli amorevoli genitori.
Nel tardo pomeriggio di martedì primo luglio scorso, nell’abitazione di questa famiglia, allo Scalo di Corigliano, la tv era accesa sulla partita dei campionati mondiali di calcio tra Argentina e Svizzera che veniva seguita in modo distratto.
In serata, terminata da una decina di minuti la partita con la vittoria dell’Argentina, squilla il telefono di casa.
La signora alza la cornetta con un naturalissimo «pronto?» e dall’altro capo un uomo anziano risponde subito: «Buonasera signora, sono Papa Francesco, come sta? Ho appena finito di vedere la partita dell’Argentina e ora sto facendo un giro di telefonate. Ho letto la sua lettera…».
L’emozione provata dalla donna in quei primi attimi è stata fortissima.
Poi s’è intrattenuta a parlare col Santo Padre per diversi minuti, lasciando ai suoi familiari lo spazio d’un saluto all’insolito quanto graditissimo “ospite telefonico”.
La famiglia coriglianese tiene alla propria privacy e ha declinato il nostro invito per un’intervista e qualche scatto fotografico.
Per la piacevolissima sorpresa riservatale da Papa Francesco da alcuni giorni sta vivendo una grande emozione, che, per il momento, preferisce continuare a vivere per sé stessa.
Papa Francesco ancora una volta “in linea”, dunque, e questa volta a Corigliano Calabro.
Il telefono è un apparecchio solitamente lontano dalle mani d’un pontefice ma in quelle di Francesco è divenuto un oggetto d’uso molto frequente.
Il Papa argentino è indubbiamente “rock”, conserva i bigliettini e le lettere che raccoglie durante i bagni di folla per poi aprirli nel suo ufficio e comporre il numero…