Il governo cittadino, riunitosi sotto la presidenza del sindaco Gianni Papasso, in vista dell’evento straordinario della visita a Cassano del Santo Padre, in programma per sabato prossimo, 21 giugno, che rappresenta uno straordinario momento di forte spiritualità per i cassanesi e i calabresi e riveste, altresì, una notevole rilevanza per gli operatori locali, soprattutto artigiani e commercianti, in quanto offre la possibilità di far conoscere al vasto pubblico la tradizione, il commercio e l’artigianato della nostra città e del territorio calabrese e considerato che intende omaggiare Papa Francesco con dei doni, che identificano la bellezza e l’arte di cui la Calabria e Cassano sono ricchi, ha preso atto, con apposito deliberato, della disponibilità, manifestata da alcuni artisti calabresi ad offrire, a totale titolo gratuito, una propria creazione di pregio al santo Padre, realizzata per l’occasione, in segno di riconoscenza e gratitudine per il privilegio che ha voluto donarci con la storica visita a Cassano e in terra di Calabria. Si tratta, in particolare, degli artisti: Gerardo Sacco, di professione maestro orafo di fama internazionale, che offre Calice e Pisside la cui pregiata fattura richiama lo spirito di povertà proprio del Vangelo, la simbologia cristiana e la figura del Toro Cozzante simbolo dell’antica Sybaris che rappresenta un trait d’union con il simbolo dell’evangelista Luca, il toro; Donatello Stabile, Maestro Orologiaio, che offre un orologio di pregiata fattura ispirato al tema dei Gesuiti, a carica manuale, con sfere ore e minuti e con quadrante realizzato in argento dorato con l’applicazione del simbolo dei Gesuiti; I Maestri Legatori Gennaro Garofalo e Arianna Garofalo della IMAGO ARTS, che offrono una preziosa custodia contenente il volume “La Nostra Cattedrale” di Mons. Francesco Pennini, ristampato nel 1985 dalla Rubettino, rivestita in similpelle e seta, con incise le immagini del Santo Padre con alle spalle la Cattedrale, della Madonna di Fatima e dello Stemma del Vaticano, il tutto in colore bianco panna in uso nella sede del Vaticano; ed Enzo Palazzo scenografo e artista, che offre un manufatto consistente in un contenitore di vetro, a tiratura limitata, all’interno del quale è stato riposto e sigillato un quantitativo di fango secco prelevato dal sito archeologico di Sibari, inondato dal fiume Crati nella notte del 18 gennaio 2014, a simboleggiare la realtà quotidiana dell’uomo, costretto a lottare per la sopravvivenza in una condizione di estrema fragilità. I doni destinati a Papa Bergoglio, saranno consegnati al sindaco Gianni Papasso e all’amministrazione comunale, nel corso di una conferenza stampa, che si terrà venerdì prossimo, 20 giugno, alle ore 11:30, nel salone di rappresentanza “Gino Bloise” del Palazzo di Città.
Lì, 18.06.2014 Il Capo Ufficio Stampa – Mimmo Petroni –