Festa di insediamento della Bandiera Blu: molte e gradite le presenze istituzionali, ma altrettanto numerose e sgradite le assenze dei sindaci dell’Alto Jonio, tutti assenti tranne il comune di Villapiana rappresentato dal neo-vice-sindaco Luigi Cavaliere e dall’assessore Rosa Cersosimo. Lo ha sottolineato il delegato all’Ambiente Gianpaolo Schiumerini il quale ha simpaticamente osservato che ad una eventuale “Sagra delle olive schiacciate” ci sarebbero stati più sindaci presenti. Impegni istituzionali, mancato coinvolgimento, o piccole gelosie di campanile? Non è semplice trovare una risposta. Al cronista, in ogni caso, è affidato il compito di registrare i fatti. Agli esponenti politici, invece, il compito di trovare una risposta a questi interrogativi. Eppure alla festa di sabato sera, ricca di suoni e di colori e animata dagli Sbandieratori di Bisignano, oltre ad autorità civili e militari ed a tantissima gente del luogo visibilmente euforica per l’ambito riconoscimento, c’erano ospiti importanti venuti anche da molto lontano, come per esempio Grazia Francescato già presidente nazionale dei Verdi, come l’assessore provinciale e sindaco di Cetraro Giuseppe Aieta, come la dottoressa Evelina Provenza dirigente zonale dell’Arpacal… Mancavano invece i sindaci dell’Alto Jonio, compresi quelli dei paesi confinanti. Non avendo potuto presenziare per motivi istituzionali l’on. Salvatore Magarò presidente della commissione regionale antimafia, da parte sua, ha fatto pervenire un bel messaggio che invita i sindaci a impegnarsi per meritare l’importante riconoscimento della FEE. «Il riconoscimento internazionale che ogni anno la Fee (Fondazione per l’educazione ambientale) rilascia ai nostri mari – ha scritto l’on. Magarò – è un marchio di qualità ambientale per i nostri lidi ma anche, sicuramente, un’attestazione di efficienza e attenzione per le amministrazioni comunali. Il plauso va quindi al sindaco di Trebisacce Franco Mundo che ha saputo cogliere l’importanza turistica e ambientale della Bandiera Blu della Fee. Trebisacce – ha aggiunto Magarò – è l’unico comune della provincia di Cosenza ad aver ricevuto l’ambito riconoscimento che attiene non solo alla qualità delle acque di balneazione, ma anche all’esistenza di servizi spiaggia ed ecologici. Eppure – ha concluso il presidente Magarò – i comuni calabresi che potrebbero ottenere la Bandiera Blu sono tanti. L’auspicio è che, il prossimo anno, sull’esempio dell’amministrazione comunale di Trebisacce, altri sindaci si impegnino per ottenere la certificazione di qualità della Fee».
Pino La Rocca