Una “stracittadina in acqua”, aperta a tutti e con la partecipazione straordinaria di esponenti della politica, dell’arte, del giornalismo… per festeggiare con una bella nuotata la prima Bandiera Blu della storia di Trebisacce lungo il tratto del Lungomare-Sud, con arrivo al pontile, che ha fatto guadagnare alla cittadina jonica (unica in provincia di Cosenza) l’ambito riconoscimento della FEE-Italia. L’idea è ancora una volta del trebisaccese-emigrato Gaetano Napoli, non dimenticato protagonista della Traversata dello Stretto di Messina contro la chiusura dell’Ospedale di Trebisacce. Quell’impresa sportiva è riuscita perfettamente grazie ai lunghi allenamenti sopportati dal “delfino trebisaccese” anche se il povero Gaetano” ci ha messo qualche mese per curarsi dalle molteplici ferite delle meduse. Di tutt’altro segno, purtroppo, la riapertura dell’ospedale, la cui ultima speme ora è affidata ai Giudici della Cassazione. L’impresa di Gaetano Napoli è stata comunque consegnata alla storia di questo paese come un gesto di grande generosità da parte di un suo figlio che, sebbene confinato a Torino per ragioni di lavoro, non dimentica le proprie radici. L’idea della “stracittadina in acqua”, che si chiamerà “Una nuotata generale per la Bandiera Blu” e si svolgerà nel mese di agosto in coincidenza con i giorni più caldi dell’estate 2014, è stata subito sposata dal delegato all’Ambiente Gianpaolo Schiumerini che si è impegnato a sostenere l’iniziativa e ad inserirla tra gli eventi in programma quest’anno per onorare e legittimare la conquista del prestigioso vessillo. Insieme alla nuotata si potrebbe, per esempio, ripristinare l’antica gara delle barche che si svolgeva una volta all’interno della “Festa del mare”. «La nuotata – ha precisato Gaetano Napoli – non vuole rappresentare una competizione agonistica e una sfida a chi vince. Deve invece essere un’occasione per festeggiare la Bandiera Blu che ci è stata assegnata e per continuare a rivendicare il diritto alla tutela della salute come bene primario». Appena la notizia è circolata sul web sono arrivate le prime adesioni da parte di importanti esponenti delle istituzioni.
Pino La Rocca