«Appena avremo superato questi comprensibili momenti di euforia e di festa, dovremo lasciare alla spalle i toni esasperati della campagna elettorale, mettendoci subito al lavoro e impegnandoci a ricreare quel clima di armonia e di coesione sociale nel quale una comunità cresce e si sviluppa. Da parte mia mi adopererò con il massimo impegno ad essere il sindaco di tutti ed a garantire equità ed uguaglianza tra tutti i cittadini». E’ con queste parole, chiare e semplici e accompagnate da un pò di legittima emozione, che il neo-sindaco Giorgio Bonamassa, imprenditore di successo prestato alla politica, ha introdotto la cerimonia istituzionale di insediamento del nuovo esecutivo alla presenza di autorità militari, civili e politiche tra cui diversi sindaci dell’Alto Jonio. Da persona concreta, che ha fatto del lavoro il proprio credo di vita, il neo-sindaco Giorgio Bonamassa ha tracciato un breve profilo del programma amministrativo presentato agli elettori dalla Lista “Oriolo: Sviluppo e Lavoro”, collocando al primo posto ed in grande evidenza proprio il lavoro che purtroppo non c’è, senza però trascurare il valore della cultura e la necessità di garantire servizi efficienti ai cittadini. «Si tratta, del resto, – ha dichiarato da parte sua Vincenzo Diego, tornato a fare il vice-sindaco dopo un breve lasso di tempo, – del programma elettorale che, insieme alla credibilità politica ed alla storia personale di ciascuno di noi, ha convinto più degli altri gli elettori che ci hanno votato». Lo stesso vice-sindaco, nominato assessore insieme all’ex sindaco Nicola Pugliese, nell’ottica del superamento della perdurante logica dei campanili, si è detto pronto a riprendere ed a rilanciare la cordata dei piccoli comuni attraverso progetti intercomunali condivisi e vincenti.
Pino La Rocca