Il sindaco Antonio Cersosimo, nel corso di una semplice e sentita cerimonia, ha consegnato alla Guardia Medica locale il defibrillatore donato al comune di San Lorenzo Bellizzi dalla Provincia di Cosenza. D’ora in poi i cittadini di uno dei paesi più interni dell’Alto Jonio, e quindi più a rischio sanitario, avranno a disposizione un presidio sanitario in grado di tamponare le emergenze cardiologiche. Si tratta di un gesto di solidarietà della Provincia di Cosenza verso quei cittadini che soffrono maggiormente le distanze dagli ospedali di riferimento e che quindi sono più a rischio per le patologie cardiologiche. Sono stati oltre 200 i defibrillatori che, nel corso degli ultimi 5 anni, la Provincia ha messo a disposizione dei comuni più svantaggiati e quindi delle persone colpite da arresto cardiaco che, se non trattato con la necessaria tempestività, può produrre morte improvvisa. L’operazione generata della Provincia di Cosenza, accompagnata dallo slogan “Il giusto ritmo salva la vita”, fortemente voluta dal presidente Mario Oliverio, è iniziata nel 2009 e nel corso di questi ultimi 5 anni, circa 100 comuni della Provincia sono stati dotati di questi apparecchi salva-vita. La conclusione della campagna denominata “Al passo con la prevenzione” è stata solennizzata con una manifestazione molto partecipata a cui, oltre al presidente Oliverio ed ai sindaci dei paesi beneficiari del defibrillatore, hanno preso parte medici, responsabili di associazioni di volontariato e di primo soccorso e rappresentanti di vari organismi ed enti. Nell’occasione il presidente Oliverio, ha ricordato che la dotazione dei 200 defibrillatori automatici esterni sono stati acquistati con risorse dell’Ente e con la collaborazione del 118 di Cosenza. Per il funzionamento degli apparecchi, nel corso di questi anni sono stati formati presso il 118 di Cosenza più di 800 operatori volontari, inseriti nel database della Centrale Operativa 118. La dislocazione degli strumenti è avvenuta con priorità nelle zone non servite da presidi ospedalieri.
Pino La Rocca